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Mille farmaci aumentano il prezzo negli Usa

Farmaci Redazione DottNet | 04/01/2019 13:31

Big Pharma fa scattare aumenti medi del 6%, con punte del 10%

In soli tre giorni dall'inizio del 2019, i prezzi di più di un migliaio di farmaci si sono impennati negli Stati Uniti. Circa 60 aziende produttrici hanno fatto salire in media del 6,3% i costi dei medicinali, con punte del 10%. A rivelarlo sono una serie di reportage dei media Usa.  'RX Saving Solution', una ditta che segue l'andamento dei prezzi dei medicinali, ha osservato che il costo dei farmaci è salito di tre volte l'incremento dell'inflazione negli Usa.  Secondo Michael Rea, fondatore della ditta, tra i medicinali più conosciuti, a far registrare un picco di incrementi dei prezzi sono stati l'oppioide Oxycontin (+ 9.

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5%) e l'anticoagulante a base di 'Dabigatran Etexilate Mesylate' (+ 8%). Le aziende farmaceutiche sostengono che devono aumentare i costo proprio per avere i fondi per la lo sviluppo di nuove medicine, e accusano l'analisi di essere 'inaccurata', in quanto non tiene conto di una serie di sconti offerti.  

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