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Bussetti: siamo al lavoro per lo sblocco dell'esame di Stato in Medicina

Professione Redazione DottNet | 18/03/2019 18:51

A breve la circolare per l'avvio dei tirocini

Il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Marco Bussetti, è al lavoro per sbloccare lo svolgimento degli Esami di Stato di Medicina, abilitazione necessaria per poter accedere al corso di specializzazione medica. Lo rendono noto fonti del ministero in risposta ai dubbi sollevati dagli interessati che circolano in queste ore sul web. A breve sarà infatti emanata la circolare che consentirà, per via amministrativa, di svolgere da subito i tirocini formativi che servono per poter poi partecipare all'Esame di abilitazione alla professione e di farlo in tempi utili per la successiva partecipazione dei futuri medici alle prove selettive per le specializzazioni. 

Tutto nasce dal decreto 58, approvato a maggio del 2018 durante il governo Gentiloni, che regolamenta le nuove modalità di svolgimento degli Esami di Stato di abilitazione all'esercizio della professione medico-chirurgica.

Il decreto prevede l'anticipazione del tirocinio formativo post-lauream agli ultimi due anni del corso di studi. Resta poi una prova d'esame scritta a risposta multipla con database delle domande non noto (diversamente da come avveniva con l'esame di stato fino ad ora in vigore, prima del nuovo regolamento). Nei mesi scorsi le associazioni di riferimento dei giovani medici hanno chiesto uno slittamento di entrata in vigore delle nuove regole per evitare disparità di trattamento fra le diverse sessioni di laurea di questo anno accademico.

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In attesa, secondo quanto si apprende, dell'auspicato provvedimento normativo di proroga, il ministro Bussetti ha dato mandato di agire per via amministrativa, con un'apposita nota che consentirà agli atenei di dare avvio ai tirocini. In ogni caso si lavorerà in tempi tali da garantire la possibilità ai laureati, spiegano sempre fonti Miur, di partecipazione al concorso di accesso per le specializzazioni mediche che sarà bandito a breve.

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