
'Concordiamo col ministro Grillo e auspichiamo come sindacato che anche il contratto e il percorso di formazione vengano integralmente rivisti e rinnovati'
"Per contrastare seriamente l' imbuto formativo, anche in previsione dei prossimi pensionamenti, occorre una riforma vera per formare i tanti medici che nel territorio permettono con impegno e sacrificio che il Ssn vada avanti e che hanno il diritto di potersi mettere in regola". Lo sostiene Salvatore Cauchi, portavoce del Sindacato nazionale autonomo medici italiani (Snami), associazione che si dichiara in sintonia con le recenti dichiarazioni della ministra della Salute Giulia Grillo secondo la quale, per il post laurea, sarebbe utile un unico canale formativo.
Grasselli: “Se il finanziamento complessivo del contratto è inadeguato rispetto all’inflazione registrata nel triennio, riteniamo essenziale spostare buona parte delle risorse disponibili dal risultato al tabellare"
Occhi puntati anche alla Legge di Bilancio. Senza risorse centralità e attrattività della medicina territoriale resterebbero solo sulla carta
"Il burnout non è una debolezza individuale, ma la conseguenza di un sistema che schiaccia i lavoratori sotto carichi insostenibili, senza offrire sostegno né riconoscimento"
Onotri: "Il nostro impegno, di questi anni ha prodotto dei risultati come il riconoscimento della specializzazione in medicina generale che è una nostra battaglia anche se altri vorrebbero prendersi il merito"
Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”
Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”
Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
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