L'Agenzia delle Entrate chiarisce i casi in cui occorre la fattura elettronica
Quale deve essere il corretto comportamento ai fini dell’applicazione della disciplina sull’emissione delle fatture elettroniche, nel caso di uno studio associato di medici dentisti? Alla domanda ha risposto l’Agenzia delle Entrate che ha fornito un chiarimento ad uno studio associato odontoiatrico.
L’Agenzia, riprendendo quanto già evidenziato in precedenti occasioni, ha specificato che l’art. 10-bis del D.L. 23 ottobre 2018, n. 119 ha posto il divieto di documentare tramite fatturazione elettronica le operazioni effettuate da quanti sono «tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria», i quali, per il solo periodo d’imposta 2019, «non possono emettere fatture elettroniche ai sensi delle disposizioni di cui all’art.
Per il 2019, le prestazioni sanitarie effettuate nei confronti di persone fisiche non devono mai essere fatturate elettronicamente via SdI. Inoltre, le prestazioni in ambito sanitario rese da soggetti passivi d’imposta a soggetti diversi dalle persone fisiche, dovranno essere documentate a mezzo fattura elettronica via SdI. Infine, le Entrate hanno specificato che le cessioni a titolo oneroso di prodotti estetici nei confronti delle persone fisiche seguiranno le regole ordinarie ed andranno, quindi, documentate con fattura elettronica via SdI.
La norma, che rappresenta di fatto una nuova sanatoria, replica quella già sperimentata lo scorso anno al debutto del concordato spostandone in avanti i termini temporali
Senna (Cao nazionale): “Figure eroiche che fanno onore alla nostra Professione”
Il professionista non diponeva il ricovero della sua assistita e, a seguito dell’aggravarsi delle condizioni, la donna decedeva dopo un accesso in emergenza
Chi non avrà realizzato almeno il 70% dell’obbligo formativo del 2023-2025, rischierà di vedersi rifiutare la copertura assicurativa da parte della propria compagnia
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
dottnet.title.comments