Canali Minisiti ECM

Un falso mito i cibi a calorie negative

Nutrizione Redazione DottNet | 18/04/2019 14:13

"Comunque sedano, cetriolo e broccoli possono aiutare nella dieta"

Alimenti che richiedono più calorie per essere digeriti di quante non ne contengano: sono il sogno di chiunque sia a dieta, ma purtroppo secondo un nuovo studio sono soltanto un falso mito. Se ne parla talvolta in forum, blog, libri, indicando precisamente cibi tra i quali sedano, lattuga, pompelmo, cetriolo e broccoli, ma una ricerca dell'Università dell'Alabama sui rettili smentisce che esista la possibilità di mangiare a bilancio calorico negativo. Lo studio, pubblicato su bioRxiv, un sito che si occupa di biologia, è stato svolto su un rettile denominato drago barbuto, che è onnivoro. I ricercatori hanno scoperto che il sedano ha fornito a questi animali più energia di quella necessaria per digerirlo ed elaborarlo.

In media, i rettili trattenevano circa un quarto delle calorie nei loro pasti, mentre il resto veniva utilizzato nella digestione o espulso". "Indipendentemente dalle calorie nel cibo, si tratterrà sempre qualcosa", ha detto l'autore senior dello studio Stephen Secor.  Nel caso di cibi come il sedano, "non sarà molto, ma l'alimento fornirà sempre un guadagno a livello calorico". Sebbene lo studio sia stato condotto in rettili, Secor ha dichiarato a Live Science che se fossero fatte ricerche sull'uomo, "probabilmente verrebbe fuori qualcosa di molto simile". La buona notizia, pero', è che anche se questi alimenti non sono tecnicamente "a calorie negative", mangiarli potrebbe comunque aiutare a perdere peso. Questo perché, essendo a basso contenuto di calorie, non incidono fortemente sul fabbisogno calorico giornaliero.

pubblicità

fonte: bioRxi

Commenti

I Correlati

Esperta, "no a zuccheri, proteine animali e alcol, sì a vegetali"

La carne cotta è sicura: necessaria cottura a 63-71 gradi per neutralizzare il virus

Dalla Ragione, crescono le chiamate al numero verde Sos

La Società Italiana di Neonatologia (SIN) promuove da anni la donazione di latte umano, un vero salvavita per i bambini che non possono essere allattati al seno dalla propria mamma

Ti potrebbero interessare

Esperta, "no a zuccheri, proteine animali e alcol, sì a vegetali"

La carne cotta è sicura: necessaria cottura a 63-71 gradi per neutralizzare il virus

Dalla Ragione, crescono le chiamate al numero verde Sos

La Società Italiana di Neonatologia (SIN) promuove da anni la donazione di latte umano, un vero salvavita per i bambini che non possono essere allattati al seno dalla propria mamma

Ultime News

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing

A Roma gli Stati Generali Anaao Assomed della Formazione Specialistica: le proposte per salvare la formazione dei futuri medici e sanitari e scongiurare il collasso della sanità pubblica

Sondaggio Anaao: in servizio prestano fino a 50 ore a settimana, si sentono "tappabuchi" e il 97% chiede una riforma del sistema formativo

Bellantone: "Negli ultimi 15 anni la percentuale di fumatori si è ridotta, ma troppo lentamente. Erano il 30% nel 2008, adesso si attestano al 24%". Greco (S.I.d.R.): “Fumo e infertilità, a rischio giovani e donne”