No alla televisione fino a due anni, meno passeggino e più movimento
Meno ore passate davanti ad uno schermo o seduti in passeggino, oltre rispettare le giuste ore di sonno, aiuta i bambini a crescere più sani e previene l'obesità. E' quanto rileva l'Organizzazione mondiale della Sanità in una direttiva che riguarda la salute dei bimbi di meno di cinque anni per i quali è salutare, si spiega, stare meno in passeggino, dormire il giusto e dedicare più tempo ai giochi attivi. Non c'è nulla di più sbagliato dunque per l'Oms di quei bambini che seduti nel passeggino giocano con il tablet, un'immagine ormai sempre più frequente nelle nostre città.
L'Organizzazione mondiale della sanità, sottolinea infatti come la prima infanzia è un periodo di sviluppo estremamente rapido nel corso del quale i modelli di vita familiare vanno adattati alle esigenze dei bambini per garantire loro salute e benessere. Quindi male portare i piccoli la sera al ristorante rubando loro preziose ore di sonno, magari lasciandoli seduti a lungo a giocare con i nostri cellulari perché non diano fastidio.
Tra i 3 e i 4 anni l'attività fisica passa a tre ore al giorno delle quali almeno un'ora di movimento moderatamente vigoroso, le giuste ore di sonno diventano tra le 10 e le 13. Dunque, secondo l'Oms, aumentare l'attività fisica, ridurre i comportamenti sedentari e rispettare i giusti tempi di riposo nei bambini può contribuire a mantenere delle buone abitudini nel corso dell'adolescenza e dell'età adulta. "Ciò di cui abbiamo realmente bisogno è riportare i bambini al gioco" sottolinea Juana Willumsen, responsabile Oms per la lotta contro l'obesità e l'attività fisica nei minori.
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