Sono state prese in esame 63 persone con ferie retribuite che hanno effettuato in laboratorio dei prelievi di sangue e completato un questionario di valutazione del comportamento durante le vacanze negli ultimi 12 mesi
Il sole, il mare e il relax sotto l'ombrellone. Oppure il fresco e i paesaggi mozzafiato in montagna, o la quiete di una gita al lago. L'estate per molti è momento di vacanze. Le si attende spesso con impazienza, ma da oggi la scienza offre un motivo in più per apprezzarle. Fanno bene alla salute del cuore. Una ricerca della Syracuse University, negli Usa, pubblicata su Psychology and Health, ha infatti dimostrato che chi prende dei 'break' dal lavoro nel corso di un anno ha un minore rischio di sviluppare sindrome metabolica, una condizione caratterizzata da un'estesa circonferenza vita, da ipertensione arteriosa e da glicemia più o meno alterata a digiuno, fattori fra loro correlati che concorrono ad aumentare la possibilità di sviluppare malattie a carico dell'apparato cardiocircolatorio e diabete.
Per lo studio sono state prese in esame 63 persone con ferie retribuite che hanno effettuato in laboratorio dei prelievi di sangue e completato un questionario di valutazione del comportamento durante le vacanze negli ultimi 12 mesi.
fonte: Psychology and Health
Simi,migliorare sistema. Ciocchetti(Fdi),serve gestire cronicità
La ricerca del Karolinksa Institutet in uno studio pubblicato sulla rivista 'Bmj': cos'è e come funziona il test 'Core'
Diagnosi precoci e terapie mirate per invertire la tendenza
Secondo le evidenze epidemiologiche, la nostra salute dipende per il 43% proprio dalla prevenzione, per il 20% dall’ambiente e solo per l’11% dalle terapie
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Commenti