
Rezza, più casi nei bambini tra 0 e 4 anni
L'epidemia di influenza non è ancora partita in Italia: nella settimana tra il 28 ottobre e 3 novembre sono stati segnalati 89.000 casi, per un totale di circa 243.000 da inizio sorveglianza. L'incidenza è di 1,49 casi per mille assistiti, dunque sotto la soglia di base di 2,96 casi che segna l'inizio dell'epidemia. Lo indica l'ultimo bollettino Influnet pubblicato dall'Istituto superiore di sanità (Iss). L'unica fascia d'età in cui questa soglia è stata toccata è quella dei bambini tra 0 e 4 anni, dove l'incidenza registrata è stata di 2,97 casi per mille assistiti, anche se in realtà è ancora presto per dirlo secondo l'epidemiologo dell'Iss, Gianni Rezza.
I risultati dello studio hanno dimostrato chiaramente che il trattamento con indometacina era associato a un significativo miglioramento dei sintomi e dei livelli di saturazione dell'ossigeno
Lo rivela un nuovo rapporto Global Antimicrobial Resistance and Use Surveillance System (Glass) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)
Attenzione al Covid e all'Rsv. Pregliasco: "Significativo aumento delle infezioni da Sars-CoV-2 che per le categorie a rischio può essere ancora pericoloso"
Questo nuovo trattamento è stato inserito nell’elenco degli antibiotici per il trattamento delle infezioni da germi multiresistenti, con accesso al Fondo dei farmaci innovativi
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
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Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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