I legali: l'assistito aveva l'esigenza di salvaguardare la posizione di quasi mille medici di base dell'Ordine catanese e la privacy dei loro pazienti
Comincerà il prossimo 6 maggio, davanti il Tribunale monocratico di Catania,il processo all'ex presidente Ordine dei medici di Catania, Massimo Buscema, per calunnia nei confronti dell'ex direttore sanitario dell'Azienda sanitaria provinciale del capoluogo etneo Franco Luca. Lo ha deciso la terza sezione penale del Tribunale di Catania si è dichiarato incompetente e ha rinviato il procedimento al giudice naturale. Al centro del processo alcune dichiarazioni sulle procedure di verifica eseguite dall'Asp nei confronti di 937 medici della provincia per presunte iperprescrizioni di farmaci per la cura dell'osteoporosi. Per i legali di Buscema, il prof. Giovanni Grasso e l'avvocato Mario Brancato, il loro assistito aveva l'esigenza di salvaguardare la posizione di quasi mille medici di base dell'Ordine catanese e la privacy dei loro pazienti.
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