Segnalati disturbi cardiovascolari e immunitari
Disturbi cardiovascolari al cuore e alla circolazione, emorragia e ictus, oltre che problemi immunitari: sono gli effetti collaterali, rari ma gravi (compresi anche decessi) segnalati legati all'alemtuzumab, medicinale per la sclerosi multipla. Lo precisa l'Agenzia europea dei farmaci (Ema) che raccomanda di limitare l'uso di questo medicinale e nuove misure per identificare e gestire i gravi effetti collaterali. L'alemtuzumab ora dovrà essere usato solo per trattare la sclerosi multipla recidivante-remittente, se la malattia è altamente attiva nonostante il trattamento con almeno una terapia modificante la malattia o se la malattia sta peggiorando rapidamente.
Non potrà più essere usato in pazienti con determinate patologie cardiache, circolatorie o emorragiche o autoimmuni diverse dalla sclerosi multipla.
fonte: ema
Il grande database clinico raccoglie la storia di 94.000 persone con SM e patologie correlate. Un patrimonio unico di dati di "real world"
Lo studio, riportato nell'articolo dell’ International Journal of Molecular Sciences, si deve al Systems Biology Group Lab dell’Ateneo di Roma, diretto dal prof. Mariano Bizzarri, in collaborazione con la Aurora Biosearch di Bollate
Talazoparib è un farmaco antitumorale appartenente alla classe degli inibitori PARP (poli-ADP-ribosio polimerasi). Agisce bloccando un enzima chiamato PARP
La comunicazione alterata tra cellule del cervello chiave nella progressione della malattia
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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