Passa invece il credito d’imposta del 30% che recupera le commissioni bancarie sostenute
Bancomat per i medici, si cambia (ancora una volta).Il Governo dice addio all’emendamento che prevedeva, a partire dal 1° luglio 2020, multe di 30 euro (a cui si sarebbe sommato il 4% del valore della transazione) per commercianti, artigiani e professionisti che si fossero rifiutati di accettare pagamenti con moneta elettronica. Ora, il provvedimento, che deve essere convertito in legge entro Natale, deve passare all’esame del Senato.
Il POS è obbligatorio, almeno in teoria, dal 2012, quando fu introdotto dal governo Monti con il decreto legge numero 179.
E non è tutto: stop alle sanzioni ma anche un allargamento del perimetro dei beneficiari del credito d’imposta del 30% che di fatto recupera le commissioni bancarie sostenute da professionisti, commercianti e autonomi con ricavi fino a 400 mila euro a partire dal 1° luglio 2020. L’emendamento approvato prevede che il credito d’imposta si applichi alle commissioni addebitate per le transazioni con carte di credito, debito, prepagate e «altri strumenti di pagamento elettronici tracciabili».
Si tratta dell'oncologa 33enne Martina Pagliuca. E’ dirigente medico presso l’Uoc di Senologia dell’Istituto dei tumori di Napoli, in forza nel team del prof Michelino De Laurentiis
Il nuovo orizzonte della tecnologia sanitaria è la diffusione dei Clinical Decision Support System (CDSS): software che aiutano il medico a scegliere, aumentando tempestività e appropriatezza dell’assistenza
A firmarla, gli Ordini nazionali dei medici di Francia, Germania, Grecia, Italia, Portogallo e Spagna
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