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Un antitumorale cura l'elefantiasi

Infettivologia Redazione DottNet | 05/12/2019 16:57

E' questa una delle prospettive di uno studio americano

Un farmaco sperimentale contro il cancro potrà essere uno dei futuri trattamenti contro la filariasi linfatica, meglio conosciuta come elefantiasi. A dirlo sono i ricercatori dell'Istituto di scienze del genoma dell'Università del Maryland che hanno analizzato il ruolo di questa molecola, l'Jq1, che nel caso della filariasi prende di mira le proteine che si trovano nel genoma del verme che la diffonde. In un lavoro pubblicato su mSystems gli studiosi descrivono come questo medicinale sia arrivato a uccidere efficacemente i vermi adulti in ambiente di laboratorio. L'antibiotico doxiciclina può aiutare a gestire il linfedema che ne deriva uccidendo i vermi adulti, ma deve essere somministrato per 4-6 settimane per avere efficacia.

"In base alle nostre osservazioni in laboratorio riteniamo che questo farmaco potrebbe essere più efficace dei trattamenti standard per uccidere i vermi adulti e potrebbe essere somministrato una sola volta", ha dichiarato l'autrice dello studio, Julie Dunning Hotopp.   La filariasi linfatica colpisce oltre 120 milioni di persone in tutto il mondo, principalmente nei tropici dell'Asia, del Pacifico occidentale e dell'Africa e in parte dei Caraibi e del Sud America. La malattia porta a disfunzione del sistema linfatico, causando gonfiore degli arti (linfedema) e indurimento delle braccia e delle gambe (elefantiasi) o gonfiore dello scroto negli uomini (idrocele). La filariasi linfatica è una delle principali cause di disabilità permanente in tutto il mondo.

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fonte: mSystems

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