
Riesce ad ingannare i medicinali e a non farli interagire
E' stato scoperto il segreto dell'Hiv per diventare resistente ai farmaci: tutto ruota attorno alla sua capacità di riuscire a ingannare i principi attivi. Adesso si è aperta una strada verso nuovi trattamenti, visto che i medicinali che oggi aiutano a controllare l'infezione iniziano a non avere lo stesso effetto di un tempo. Una famiglia di farmaci, che si lega a uno degli enzimi chiave dell'Hiv (l'integrasi) è quello sotto i riflettori. La firma di questo lavoro, pubblicato su Science, è dei ricercatori del Francis Crick Institute di Londra: sono loro ad aver esplorato la struttura dell'integrasi grazie a un virus che è molto simile all'antenato dell'Hiv.
I risultati dello studio hanno dimostrato chiaramente che il trattamento con indometacina era associato a un significativo miglioramento dei sintomi e dei livelli di saturazione dell'ossigeno
Lo rivela un nuovo rapporto Global Antimicrobial Resistance and Use Surveillance System (Glass) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)
Attenzione al Covid e all'Rsv. Pregliasco: "Significativo aumento delle infezioni da Sars-CoV-2 che per le categorie a rischio può essere ancora pericoloso"
Questo nuovo trattamento è stato inserito nell’elenco degli antibiotici per il trattamento delle infezioni da germi multiresistenti, con accesso al Fondo dei farmaci innovativi
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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