Canali Minisiti ECM

Enpam: via ai nuovi mutui per i giovani

Previdenza Redazione DottNet | 02/07/2020 18:34

L'offerta prevede un tasso fisso all’1,7%, più basso rispetto agli anni passati, e limiti di reddito ancora più favorevoli

L’Enpam, l’Ente previdenziale di medici e dentisti, lancia i nuovi mutui destinati ai propri iscritti più giovani che non hanno ancora garanzie sufficienti per chiedere un mutuo alle banche. Gli elementi fondamentali di questa nuova offerta sono un tasso fisso all’1,7%, più basso rispetto agli anni passati, e limiti di reddito ancora più favorevoli. In questo modo l’Enpam punta a sostenere i giovani camici bianchi nelle prime fasi cruciali della vita professionale e familiare: l’acquisto dello studio o della prima casa.

“Vogliamo essere sempre più vicini agli iscritti attraverso l’assistenza e il supporto professionale - ha dichiarato il presidente dell’Enpam Alberto Oliveti - con un’attenzione maggiore ai più giovani perché negli attuali scenari critici non diventino un anello vulnerabile”.

pubblicità

I nuovi mutui prevedono che  under 35 e medici in formazione, specializzandi e corsisti di medicina generale con meno di 40 anni, possano chiedere fino a 300mila euro in caso di acquisto o 150 mila euro per ristrutturare un immobile di proprietà. Il mutuo è aperto anche alle società purché tutti i professionisti che ne fanno parte abbiano i requisiti contenuti nel bando. I requisiti per ottenere il mutuo sono legati sia al reddito personale da lavoro sia a quello di qualsiasi natura relativo al nucleo familiare.  Nel primo caso basta avere un reddito annuo medio degli ultimi due o tre anni di almeno 20mila euro. Importo, quest’ultimo, che sale a 33.345,65 euro (5 volte il minimo Inps) se si prende come punto di riferimento l’anno precedente alla domanda di mutuo. Stessa cifra se si considera il reddito lordo annuo medio degli ultimi due o tre anni dell’intero nucleo familiare.

Da notare infine che, nonostante il crollo dei tassi di interesse in seguito all’emergenza Covid, i mutui dell’Enpam restano comunque convenienti per chi non abbia garanzie reddituali adeguate. A maggior ragione se si considera il fatto che, una volta avviata la professione, sarà poi sempre possibile ottenere una surroga e cercare nel mercato creditizio un finanziamento con condizioni più vantaggiose.

Commenti

I Correlati

Dal 2027 l’età pensionabile verrà aumentata automaticamente come previsto dalla legge Fornero. Il governo valuta deroghe per lavori usuranti e un aumento graduale. Ma resta il nodo delle risorse

"Un compenso insopportabile che ignora i costi fissi, che aumentano, e il ruolo cruciale del medico”

Resta da capire quale meccanismo di rivalutazione sarà applicato: se quello “pieno” o se il sistema più restrittivo introdotto dal governo Meloni nel 2023 e 2024 per contenere la spesa

Molti cercano di uscire al più presto dal rapporto di dipendenza per sfruttare da liberi professionisti le competenze acquisite o semplicemente riappropriarsi della propria vita o dei propri spazi

Ti potrebbero interessare

Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo

Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile

Integrazione al minimo delle pensioni Enpam

Previdenza | Redazione DottNet | 29/08/2024 18:22

L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.

Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese

Ultime News

Più letti