Canali Minisiti ECM

Ecm ancora fermi: il decreto non ha sbloccato la formazione

Professione Redazione DottNet | 31/07/2020 20:56

Iotti: “Le forme di aggiornamento a distanza che hanno contraddistinto questa fase rappresentano per tutti il compimento di un passo avanti, anche culturale, importante"

 Con il Dpcm del 30 luglio la formazione in presenza del personale sanitario non può ancora ripartire. La decisione del governo purtroppo non risponde all’appello che numerose società scientifiche favorevoli alla riapertura immediata degli eventi medico-scientifici hanno portato avanti con il supporto di Federcongressi&eventi e prolunga di fatto lo stop alla formazione in presenza determinando una grave limitazione per il settore medico-scientifico e un ostacolo all’aggiornamento professionale degli operatori sanitari e all’attività di divulgazione della ricerca scientifica che trova in ambito congressuale il suo sbocco naturale e tradizionale.

pubblicità

"Prendiamo atto con rammarico della decisione del governo che con il nuovo Dpcm mantiene di fatto attivo l'impedimento per il personale sanitario all'aggiornamento in presenza, modalità essenziale per acquisire competenze dall’indiscutibile valore aggiunto", commenta Alberto Iotti, Responsabile Provider ECM-Educazione Continua in Medicina Federcongressi&eventi che aggiunge: "Le forme di aggiornamento a distanza che hanno contraddistinto questa fase rappresentano per tutti il compimento di un passo avanti, anche culturale, importante. Tuttavia non possono essere in assoluto sostitutive ma prevalentemente integrative della formazione in presenza. Questa decisione impedirà inoltre a un’intera filiera di imprese di rialzare la testa con il rischio di vedere andare in fumo anni di impegno e dedizione. Il pensiero va non solo ai Provider ECM (oltre 1.100 imprese) ma anche a organizzatori, sedi congressuali e fornitori di servizi che, nonostante l’immediata disponibilità ad adeguarsi in toto ai protocolli di sicurezza, vedono davanti a sé  ancora un lungo periodo di incertezza. Intendiamo comunque ringraziare le società scientifiche, gli enti e tutti coloro che hanno condiviso la nostra iniziativa".

Commenti

I Correlati

Gasbarrini Professore Ordinario di Medicina interna e Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, succede al compianto Professor Giovanni Scambia

"Questo riconoscimento rappresenta per me non solo un importante traguardo personale, ma anche una significativa opportunità per rafforzare lo spirito europeo di collaborazione medico-scientifica"

Per gli infermieri il dovere è limitato alla segnalazione di anomalie evidenti e alla corretta somministrazione del farmaco

Medici bersaglio di cause: uno su tre ha ricevuto una denuncia. Solo nel 3% dei casi queste cause si sono concluse con una condanna. I più colpiti sono i medici con più anzianità

Ti potrebbero interessare

La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate

Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro

Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti

Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"

Ultime News

Più letti