L’ente ha innalzato il limite d’età che passa a 40 anni per tutti
L’Enpam ha modificato il proprio bando per la concessione dei mutui ai medici e agli odontoiatri allargando la platea dei potenziali beneficiari. L’ente previdenziale ha innalzato il limite d’età, che è ora di 40 anni per tutti, e ridotto sia il reddito minimo richiesto (20mila euro annui lordi per chi ha un regime agevolato e per chi frequenta un corso post laurea) sia l’anzianità di contribuzione necessaria, che passa da due anni a un anno.
Con le nuove disposizioni, approvate dal Cda dell’Enpam lo scorso 30 luglio, è stata anche introdotta una clausola che facilita la concessione dei mutui anche a chi cominciato un corso di specializzazione o di formazione in medicina generale meno di un anno fa.
I mutui sono destinati all’acquisto o ristrutturazione della prima casa o dello studio professionale. È possibile chiedere fino a 300mila euro in caso di acquisto o 150 mila euro per ristrutturare un immobile di proprietà. Il mutuo è aperto anche alle società purché tutti i professionisti che ne fanno parte abbiano i requisiti necessari.
Il tasso fisso è pari all’1,7%, più basso rispetto agli anni passati. Scopo di quest’iniziativa Enpam è sostenere i professionisti nella fase iniziale della propria carriera quando, in assenza di garanzie reddituali consolidate, è più difficile ottenere mutui dalle banche. Una volta avviata la professione, gli iscritti potranno poi sempre ottenere una surroga nel caso trovassero nel mercato creditizio finanziamenti con condizioni più vantaggiose. Tutte le istruzioni con i link al Bando e al Regolamento sono sul sito della Fondazione Enpam al seguente indirizzo: https://www.enpam.it/comefareper/accedere-al-credito-agevolato/mutui/
Lo dice l’Inps nel messaggio n. 1431 del 7 maggio 2025, mediante il quale l’Istituto modifica parzialmente le indicazioni contenute nella Circolare dell’Inpdap n. 11/2006
Le rate, da restituirsi in 48 o 60 mesi, si possono cominciare a pagare anche non prima di un anno dalla concessione del prestito
Il prossimo appuntamento elettorale Enpam, è quello di giovedì 29 maggio 2025, quando tutti gli iscritti sono chiamati per votare i 70 rappresentanti dell’Assemblea nazionale
“Crescono anche gli iscritti che, considerate entrambe le gestioni, principale e separata, passano dai 46.339 del 2023 ai 50.883 del 2024 e il loro reddito professionale medio"
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
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