Canali Minisiti ECM

Il 2 novembre sciopero infermieri e comparto sanità

Sanità pubblica Redazione DottNet | 16/09/2020 11:59

Nursing Up, falliti i tentativi di mediazione al Ministero Lavoro

Gli infermieri in sciopero, il 2 novembre, per 24 ore. Ad annunciarlo è il presidente del sindacato degli infermieri italiani, Nursing up, Antonio De Palma a seguito del "fallimento dei tentativi di conciliazione, presso il Ministero del Lavoro", tenutosi ieri.  Rinnovo del contratto, aumento in busta paga, valorizzazione della professione in prima linea contro il Covid, riconoscimento dell'indennità professionale per il rischio infettivo, adeguamento delle dotazioni di organico: questi alcuni dei punti della vertenza. "A fronte dell'indifferenza registrata" rispetto a queste istanze "siamo costretti a proclamare 24 ore di sciopero degli infermieri operanti nelle Asl e nelle aziende ospedaliere", afferma De Palma che invita anche "il personale sanitario non medico, afferente al comparto della sanità" a unirsi.

pubblicità

Lo sciopero, preceduto dalla mobilitazione in corso in queste settimane, partirà dalle ore 7 del 2 novembre 2020 e cesserà alle 7 del giorno successivo. Intanto il 15 ottobre prossimo, infermieri da tutta Italia confluiranno a Roma, al Circo Massimo, nel rispetto delle normative anti-Covid. "Siamo pronti all'autunno più caldo della storia recente del mondo infermieristico", conclude De Palma.

Commenti

I Correlati

Orari più flessibili, supporto ai giovani medici nelle AFT e risorse per il funzionamento delle Case di Comunità in linea con il PNRR. I tempi più complessi rinviati alla prossima tornata contrattuale, adesso è corsa all'accordo

Tra chi ha patologie croniche solo il 46% ha una percezione positiva

Il mancato raggiungimento comporta anche una perdita stimata di PIL pari a circa 11 miliardi di euro

Lo studio delinea un quadro preciso dei caregiver non professionisti in Europa, ossia milioni di donne e uomini che assistono una persona cara in perdita di autonomia

Ti potrebbero interessare

Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso

I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri

Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"

"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"

Ultime News

Più letti