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Farmacie: la revisione della pianta organica spetta alla Giunta comunale

Farmacia Redazione DottNet | 24/09/2020 19:39

Il Consiglio comunale è l’Organo di indirizzo e controllo politico-amministrativo

Nella Sentenza n. 537 del 15 settembre 2020 del Tar Piemonte, i Giudici chiariscono che la competenza sulla revisione della pianta organica delle Farmacie spetta al Comune, in particolare alla Giunta comunale, e non alla Regione. Gli atti amministrativi di individuazione delle nuove sedi farmaceutiche, si legge su Entilocali online, appartengono al novero dei provvedimenti esecutivi e di gestione amministrativa rientranti nella residuale sfera di competenze della Giunta comunale, mentre il Consiglio comunale è l’Organo di indirizzo e controllo politico-amministrativo, alla cui competenza la legge riserva gli atti di carattere strategico e programmatico nella vita della comunità locale.

Peraltro, i Giudici rammentano come l’atto di revisione della pianta organica delle Farmacie, in quanto atto programmatorio a contenuto generale, non necessiti in via generale di una analitica motivazione, essendo sufficiente l’esternazione dei criteri ispiratori adottati dall’autorità emanante nell’ambito delle scelte effettuate e di cui può essere apprezzata, anche sotto il profilo del perseguimento dell’interesse pubblico, la congruità, legittimità e ragionevolezza.

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Inoltre, l’ordinamento riconosce all’Ente Locale un’ampia discrezionalità nella pianificazione volta a rendere maggiormente accessibile a tutti i cittadini, riporta il sito specializzato, il servizio farmaceutico sul proprio territorio, il cui esercizio può essere sindacato soltanto in modo estrinseco in presenza di chiare ed univoche figure sintomatiche di eccesso di potere, in particolare sotto il profilo dell’illogicità manifesta e della contraddittorietà.

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