La ricerca si è concentrata sulla memoria di lavoro visuo-spaziale, che aiuta a ricordarsi dove sono gli oggetti
I ricercatori del Centro interdipartimentale mente/cervello (Cimec) dell'Università di Trento hanno dimostrato l'efficacia di alcuni esercizi nel potenziare le capacità mnemoniche e di concentrazione delle persone anziane. I risultati dello studio, effettuato in collaborazione con l'Università di Birmingham, sono stati pubblicati oggi sulla rivista "Scientific reports". Il lavoro si inserisce nel progetto strategico "Reversing age and resilience in the elderly", per contrastare il decadimento cognitivo nella terza età. La ricerca si è concentrata sulla memoria di lavoro visuo-spaziale, che aiuta a ricordarsi dove sono gli oggetti, una delle parti della memoria a rischio di deterioramento con l'età. Un gruppo di 24 anziani (in età tra i 65 e gli 80 anni) si è recato per quattro giorni nei laboratori del Cimec per dei compiti di memorizzazione. "I risultati suggeriscono l'importanza di approfondire le ricerche sull'efficacia delle diverse azioni messe in campo per migliorare le competenze cognitive nell'anzianità", ha spiegato Veronica Mazza, coautrice dell'articolo.
fonte: ansa
Lavoro del team di ricerca del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino
Il 30-40% delle persone con Epilessia non raggiunge il controllo ottimale della malattia
Scoperta di Singapore, c'è un legame con le connessioni nervose
È quanto emerge da uno studio appena pubblicato su Nature Communications
L’uso del linguaggio, la scelta di determinati termini e il tono di voce possono rivelare importanti processi psicologici che sono alla base del benessere nel corso della vita
Persone di una certa età che in passato erano ritenute anziane oggi potrebbero non essere più considerate tali
De Leo: “Oltre all’ageismo, vi è una vera e propria epidemia dei paesi occidentali che contano il 30% degli anziani afflitti da solitudine cronica e il 10% da una forma molto severa, che porta alla depressione e poi in alcuni casi proprio al suicidio
L'allarme dei geriatri. Prima Carta al mondo contro l'ageismo
Molti sanitari hanno una posizione presso la Gestione Separata dell’Inps, dove sono indirizzati i contributi dei medici con contratto di formazione specialistica, oltre a quelli di coloro che proseguono la carriera universitaria
Fimmg: trasversale apprezzamento del proprio medico di fiducia
"E' una decisione ponderata, dettata da migliori condizioni economiche, di progressione della carriera e di sicurezza sui luoghi di lavoro"
Intervista in esclusiva con Federico Gelli, firmatario con Gerardo Bianco, della norma su sicurezza, cure e responsabilità medica
Commenti