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Zampa, l'immunità quando sarà vaccinato l'80% degli italiani

Sanità pubblica Redazione DottNet | 09/01/2021 13:53

"Stiamo valutando se aggiungere oncologici a fragili. Non ci preoccupa l'organizzazione ma la disponibilità di vaccini"

Sulla campagna di vaccinazione "ce la caveremo come ce la siamo cavata bene in questo periodo. Non mancano né le siringhe né i diluenti, forniremo tutto il materiale necessario alle regioni. Stiamo ragionando se aggiungere i pazienti ematologici e oncologici tra le categorie fragili a cui somministrare prioritariamente il vaccino.  L'Italia è pronta e riuscirà a fare una buona vaccinazione di massa". Lo ha detto il sottosegretario al Ministero della Salute Sandra Zampa (Pd). "Per arrivare all'immunità di gregge dobbiamo vaccinare l'80% di 60 milioni di italiani. Noi pensiamo che per fine maggio saremo arrivati a 21 milioni di italiani vaccinati ma non ci preoccupa l'organizzazione, quanto semmai la disponibilità dei vaccini.

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Ma è un obiettivo che possiamo raggiungere e che raggiungeremo", ha continuato. Zampa ha spiegato che per la convocazione della popolazione "ci saranno a disposizione medici di base, distretti di prevenzione e le anagrafi delle regioni. "E' una macchina importante - ha aggiunto - ma che si sta già muovendo". "In questo momento non abbiamo alcun elemento per dire che possa esserci un problema di adesione al vaccino. Al momento c'è semmai un'ampia richiesta. Quando faremo un primo bilancio, se necessario prenderemo provvedimenti. Provvedimenti che possono anche arrivare a impedire agli operatori dei servizi pubblici di svolgere una mansione a contatto con il pubblico se non vaccinati", ha concluso.

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