Canali Minisiti ECM

Farmacista non ordina la pillola del giorno dopo: proteste e sit in

Farmaci Redazione DottNet | 07/02/2021 18:42

Le attiviste della associazione 'Non una di meno': sul farmaco non è prevista l'obiezione di coscienza

La farmacista non ha la pillola del giorno dopo e non si prodiga per ordinarla così le attiviste della associazione 'Non una di meno' hanno inscenato un breve sit-in srotolando due striscioni davanti alla farmacia del Ponte del Giglio (Lucca). La notizia è stata riportata da alcuni quotidiani.  La dottoressa - precisa il quotidiano Il Tirreno - si è difesa spiegando in maniera coerente che dopo la fecondazione c'è la vita quindi per lei la pillola è abortiva e non va presa con leggerezza. In realtà, spiegano dall'associazione, non è prevista obiezione di coscienza per quel farmaco che è invece considerato dall'Agenzia del Farmaco un anticoncezionale di emergenza.

"Siamo tornate - hanno spiegato dall'associazione - alla farmacia dove qualche giorno fa abbiamo verificato il rifiuto di distribuire la pillola del giorno dopo. L'obiezione di coscienza sulla contraccezione di emergenza non è consentita per legge, non trattandosi di pratica abortiva: le farmacie sono obbligate a tenere il farmaco e a distribuirlo in caso di emergenza.

pubblicità

In merito alla questione, come nodo di Lucca abbiamo scritto una lettera che sarà inviata agli uffici competenti in cui sottolineiamo una serie di disservizi tra cui la limitazione a un solo giorno della possibilità di richiedere la certificazione per interruzione volontaria di gravidanza al consultorio principale di Lucca, la mancanza di strumentazione idonea per l'esecuzione di una visita ginecologica, la possibilità di eseguire l'aborto farmacologico solo al reparto di ostetricia e ginecologia e non in regime di day hospital e in strutture ambulatoriali pubbliche attrezzate nonché nei consultori come previsto dalle nuove linee guida ministeriali dell'agosto 2020″.

Commenti

I Correlati

“L’unico percorso prevede due passaggi: l’individuazione di un aumento salariale sostenibile per le farmacie private, e la successiva immediata apertura di una trattativa di livello regionale"

"Inaccettabile la posizione di Federfarma che ha confermato la proposta di un aumento salariale complessivo di soli 120 euro per i prossimi tre anni"

La principale causa dell'attuale stallo nelle trattative riguarda la divergenza tra le richieste salariali dei sindacati, che propongono un aumento di 360 euro lordi mensili, e la proposta di Federfarma

I candidati devono presentare la domanda di ammissione alla prima sessione non oltre il 30 giugno 2025

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti