L'EFSA nel 2018 aveva decretato che alcuni derivati dell'idrossiantracene sono genotossici
“Considerando i gravi effetti nocivi per la salute associati all’impiego negli alimenti di aloe-emodina, emodina, dantrone ed estratti di aloe contenenti derivati dell’idrossiantracene, e che non è stato possibile stabilire una dose giornaliera di derivati dell’idrossiantracene che non desti preoccupazioni per la salute umana, tali sostanze dovrebbero essere vietate”. È quanto ha stabilito la Commissione europea che ha vietato queste sostanze dall’8 aprile.
Nel 2013 l'EFSA aveva concluso che i derivati dell'idrossiantracene negli alimenti possono migliorare la funzionalità intestinale, ma ne aveva sconsigliato l'uso a lungo termine e il consumo a dosi elevate, in ragione di potenziali problemi di sicurezza.
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