Si tratterebbe di un disturbo del sistema immunitario e non di natura nervosa
Un potenziale passo avanti nella comprensione della fibromialgia, un disturbo caratterizzato da dolore, debolezza muscolare e affaticamento cronico che colpisce una persona su 40 nel mondo, nell'80% dei casi donne: si tratterebbe di un disturbo del sistema immunitario e non di natura nervosa, insomma sembra configurarsi come una malattia autoimmune come il diabete di tipo 1 o la tiroidite. Lo suggerisce uno studio condotto da esperti del King's College di Londra e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation, secondo cui iniettando in topolini gli anticorpi raccolti dal sangue di pazienti, i topolini iniziano a manifestare i sintomi della fibromialgia fin quando il loro organismo non si ripulisce dagli anticorpi iniettati. Tra I sintomi scatenati da questa ''trasfusione'' di anticorpi gli esperti hanno rilevato una aumentata sensibilità al dolore, debolezza muscolare, riduzione dei movimenti.
Nel ‘fumo’ di e-cig e prodotti a tabacco riscaldato ci sono sostanze che danneggiano il DNA e che potrebbero portare a distanza di anni allo sviluppo dei tumori
Un appello al Ministro Pichetto Fratin affinché al prossimo Consiglio Europeo approvi la Direttiva europea, per tutelare la salute pubblica e ridurre i costi sanitari
Si possono installare su qualunque smartphone, ma le loro funzioni sono molto avanzate e utilizzano l’Intelligenza Artificiale
“Purtroppo la percentuale di adesione alla vaccinazione antinfluenzale è molto bassa. In Italia le coperture vaccinali della stagione 2023/2024 nella popolazione generale si è attestata al 18,9% e negli anziani al 53,3%"
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
"Servono soluzioni concrete per dare risposte alle sofferenze della categoria quali desertificazione sanitaria, riduzione del numero di medici di famiglia da 43mila a 37mila"
Quattro le aree di intervento: pediatria, oncologia, antibiotico-resistenza, cronicità e polifarmacoterapia. Sito web dedicato, app, pubblicazioni scientifiche “tradotte” tra gli strumenti che saranno utilizzati. Formazione anche nelle scuole
L'iniziativa valorizza una storia illustre di scienza, carità e arte, per promuovere prassi innovative in materia di assistenza sanitaria, che integrano aspetti culturali, scientifici, architettonici e operativi
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