Il differimento del termine per l’invio dei dati del primo semestre del 2021 non comporta effetti sulla tempistica per l’elaborazione della dichiarazione precompilata 2022
Gli operatori tenuti alla trasmissione dei dati delle spese sanitarie avranno tempo fino al 30 settembre 2021 per inviare quelli relativi al primo semestre del 2021. Per venire incontro alle esigenze rappresentate dalle associazioni di categoria, il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 23 luglio 2021, nel modificare le scadenze già previste dal decreto dello stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze del 19 ottobre 2020, ha infatti differito al 30 settembre 2021 il termine previsto per la trasmissione al sistema Tessera Sanitaria da parte dei soggetti obbligati. Nessun impatto sulla campagna dichiarativa – Il differimento del termine per l’invio dei dati del primo semestre del 2021 non comporta effetti sulla tempistica per l’elaborazione della dichiarazione precompilata 2022.
Il professionista ha la possibilità di confrontare i dati in suo possesso con quelli acquisiti dall’Agenzia delle Entrate, visionando la propria dichiarazione precompilata, che sarà disponibile a partire dal prossimo 30 aprile
Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"
Anelli (Fnomceo) : "Nettamente contrari all'eliminazione del numero chiuso". Di Silverio (Anaao): "E' una soluzione miope e sintomo di assoluta mancanza di una visione futura. Chiederemo un incontro al Ministro Bernini"
Quici: "E' ora necessaria una seria riforma che deve mirare al completamento della loro formazione sul campo”
Gesualdo, basata sui bisogni delle varie branche specialistiche e dei pensionamenti
Il professionista ha la possibilità di confrontare i dati in suo possesso con quelli acquisiti dall’Agenzia delle Entrate, visionando la propria dichiarazione precompilata, che sarà disponibile a partire dal prossimo 30 aprile
Anelli (Fnomceo) : "Nettamente contrari all'eliminazione del numero chiuso". Di Silverio (Anaao): "E' una soluzione miope e sintomo di assoluta mancanza di una visione futura. Chiederemo un incontro al Ministro Bernini"
Nordio: "Reclusione da 1 a 5 anni per chi crea danno con Ia"
Commenti