Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of Child Psychology and Psychiatry
La qualità della relazione che si instaura tra la mamma e il suo bambino dopo la nascita è un fattore in grado di eliminare gli effetti negativi sul neonato dell'esposizione a un alto livello di stress in gravidanza. Lo rileva uno studio italiano, dell'Irccs Medea -Associazione La Nostra Famiglia di Bosisio Parini (Lecco), pubblicato sul Journal of Child Psychology and Psychiatry. Il lavoro, messo a punto dall'IRCCS Eugenio Medea in collaborazione con lo University College London e tuttora in corso, ha coinvolto 94 coppie mamma-bambino reclutate sin dalla gravidanza presso gli Ospedali Valduce di Como, Mandic di Merate e Fatebenefratelli di Erba e seguite nel corso dei primi anni di vita del bambino, anche attraverso la collaborazione con i centri vaccinali delle ATS Insubria e Brianza. Precedenti lavori del gruppo di ricerca hanno mostrato come lo stress vissuto dalle future mamme in gravidanza e, in particolare, i livelli di cortisolo, il principale "ormone dello stress", influenzino la risposta del bambino allo stress già a poche ore dalla nascita.
L'obiettivo è aiutare le donne ad affrontare il momento delicato del post partum
Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"
La stimolazione ovarica rappresenta il primo passo nei percorsi di procreazione assistita e un approccio personalizzato in questa fase può contribuire a fare la differenza per l’esito dei trattamenti
La Chiesa prende posizione contro la maternità surrogata, 'attraverso la quale il bambino, immensamente degno, diventa un mero oggetto
Greco (S.I.d.R.): “Estendere PMA anche a donne single se separate o con partner deceduto”. Gallo (Ass. Coscioni): "Il contenuto rispecchia il documento su cui ha già lavorato il precedente Governo"
L'obiettivo è aiutare le donne ad affrontare il momento delicato del post partum
Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"
Il ginecologo e il medico di medicina generale importanti punti di riferimento da cui le donne desiderano ricevere informazioni
Gianni Rezza: "Il piano pandemico aggiornato c'è, ma va approvato e ben finanziato". Il punto sulla trasmissione da uomo a uomo
Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere
Minelli: "La parola chiave è moderazione"
La ricerca dell'Università dell'Australia Occidentale, i risultati di una revisione sistematica e una metanalisi che ha esaminato 11 studi su oltre 24mila partecipanti
Commenti