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Marzo 2022, nuova tassazione e detrazione per i figli

Previdenza Redazione DottNet | 03/03/2022 16:57

La Fondazione ENPAM provvederà ad applicare le nuove aliquote fiscali previste dalla Legge di Bilancio 2022

Per molti pensionati Enpam, il mese di marzo 2022 potrebbe coincidere con un moderato aumento del netto pensionistico. Infatti, proprio in occasione del pagamento delle pensioni di marzo, la Fondazione ENPAM provvederà ad applicare le nuove aliquote fiscali previste dalla Legge di Bilancio 2022.

Questa operazione, che comporta un saldo positivo per tutti i pensionati, determinerà anche un ricalcolo degli importi dovuti per le mensilità di gennaio e febbraio, con l’erogazione del relativo conguaglio positivo.

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I trattamenti interessati dall’aggiornamento dei dati fiscali risultano 56.861; corrispondenti al numero di tutte le pensioni ENPAM non gestite dal Casellario centrale dei pensionati. Per i trattamenti gestiti dal Casellario INPS (cioè coloro che percepiscono una pensione non soltanto dall’Enpam, ma anche dall’Inps o da altri Enti previdenziali), invece, i relativi aggiornamenti fiscali verranno effettuati a seguito della ricezione da parte dell’Enpam del relativo flusso telematico di dati: sulla tempistica dell’aggiornamento non si hanno notizie certe. Ad oggi non si sa ancora, cioè, se il Casellario effettuerà una elaborazione straordinaria anticipata o se invece provvederà con il consueto flusso di fine giugno: in quest’ultimo caso, ricalcolo ed arretrati avranno luogo con la pensione di agosto.

Per un certo numero di soggetti, i vantaggi sul netto pensionistico derivanti dall’applicazione delle nuove norme fiscali saranno parzialmente assorbiti dagli effetti dell’entrata in vigore dell’Assegno Unico Universale per i figli. Sempre da marzo, infatti, i benefici economici relativi ai figli fino a 21 anni arriveranno direttamente sui conti correnti dei genitori (a seguito di apposita domanda all’Inps), mentre sulle pensioni verranno disapplicati i corrispondenti benefici fiscali sotto forma di detrazioni d’imposta, a seguito delle modifiche apportate agli articoli 11, 12 e 13 del TUIR.

In dettaglio, le modifiche fiscali apportate dal 1° marzo 2022 possono essere così riepilogate:

    • la detrazione pari a 950 euro prevista per ciascun figlio, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi o affidati continuerà ad essere riconosciuta solo per i figli di età pari o superiore a 21 anni (art. 12, comma 1, lett. c, primo periodo del TUIR);
    • verranno abrogati: l’aumento della detrazione pari a 270 euro (1.220 euro complessivi) per ciascun figlio di età inferiore a tre anni; l’aumento di un importo pari a 400 euro per ogni figlio portatore di handicap e l’aumento di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo per i contribuenti con più di tre figli a carico (art. 12, comma 1, lett. c, secondo, terzo e quarto periodo del TUIR);
    • verrà infine abrogata l’ulteriore detrazione di 1.200 euro riconosciuta in presenza di almeno 4 figli (art. 12, comma 1-bis, del TUIR), così come il credito di ammontare pari alla quota di detrazione che non ha trovato capienza nell’imposta (art. 12, comma 3 del TUIR-beneficio per i cosiddetti incapienti).

Sul prossimo cedolino della pensione Enpam di marzo 2022, visualizzabile sull’Area Riservata, verrà pubblicata una specifica nota recante gli aggiornamenti fiscali applicati dall’ENPAM in qualità di sostituto d’imposta. Coloro che percepiscono pensioni anche da altri Enti, saranno informati del fatto che la tassazione sarà effettuata a titolo provvisorio, in attesa di specifiche comunicazioni del Casellario centrale dei pensionati.

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