Giuliano (Ugl): “Dare dignità alla loro figura professionale”
Perché l’Italia si è dimenticata dei ricercatori? "Non c’è alcuna risposta logica – commenta il Segretario Nazionale della Ugl Salute Gianluca Giuliano – per questo esercito di professionisti sfruttati e dimenticati. Attendono da anni, prestando con il loro servizio presso gli Irccs (Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico) ed Izs (Istituti zooprofilattici sperimentali),la stabilizzazione che sarebbe quel segnale per dare finalmente dignità alla loro figura. Ma a parte promesse e belle parole, vezzo diffuso quando politica ed istituzioni si occupano del SSN, ben poco è stato fatto. Sono circa 1.
Il 20% lo fa in modo non corretto, da oltre 2 anni
Lo rivela uno studio effettuato su 58 donne da un gruppo di medici e agopuntori guidati da Paolo Marchetti - Direttore Scientifico IDI-IRCCS Roma, presidente della Fondazione per la Medicina Personalizzata (FMP) e oncologo medico - e Fabrizio Jacoang
A distanza di 14 anni, il Consiglio dei Medici francese ha stabilito il legame diretto tra la patologia contratta dall'infermiera e la gran quantità di turni di notte svolti durante il servizio
Dopo la diagnosi una donna su 4 smette di lavorare e rinuncia alla possibilità di avere figli (60 per cento). Cambia inoltre la percezione del tempo: il 37 per cento da più valore alle piccole cose e al tempo in generale (30 per cento), ma quasi la m
"E' una decisione ponderata, dettata da migliori condizioni economiche, di progressione della carriera e di sicurezza sui luoghi di lavoro"
Testa: “Tagliare le prescrizioni non è la soluzione per far risparmiare lo stato, anzi, vorrebbe dire meno visite, meno controlli e più patologie nel futuro"
Onotri: "Mentre si esercita una forte pressione sui medici, si concede ai farmacisti di prescrivere analisi a carico del Servizio Sanitario Nazionale in assenza di una qualsiasi indicazione clinica da parte di un medico"
Quici: "E' ora necessaria una seria riforma che deve mirare al completamento della loro formazione sul campo”
Lo studio dell'Ieo di Milano sul carcinoma mammario metaplastico evidenzia il legame con il gene Jolie apre a nuove prospettive di cura
Il 20% lo fa in modo non corretto, da oltre 2 anni
"Il tumore della mammella è il più frequente per le donne. Nel 2022 abbiamo avuto circa 60 mila nuovi casi. Ma il dato importante è che l'Italia è il primo Paese in Europa per sopravvivenza a 5 e 10 anni"
L'approvazione di Aifa è basata sui risultati del trial di fase 3 monarchE che ha raggiunto il suo endpoint primario alla seconda analisi ad interim sull'efficacia, mostrando un miglioramento statisticamente significativo nella sopravvivenza libera d
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