Da un'intuizione sperimentale ispirata all'attuale tecnologia di filtraggio delle acque, basata sull'utilizzo dei filtri ai carboni attivi, è stato individuato un corrispettivo terapeutico nel carbone attivo vegetale ad uso umano
L'inquinamento ambientale è un problema diffuso a livello globale, il caso dei perfluoroalchilici, Pfas, ha acquisito estrema rilevanza soprattutto nel territorio Veneto nell'ultimo decennio. In realtà l'esposizione è un problema esteso a tutta la popolazione, che può entrare in contatto con queste sostanze attraverso oggetti di uso quotidiano come pellicole e rivestimenti alimentari, tappeti, abbigliamento, polvere, prodotti cosmetici. "Le manifestazioni cliniche associate all'inquinamento da Pfas sono certamente evidenti nelle popolazioni esposte - spiega Carlo Foresta, professore ordinario di endocrinologia presso la Scuola di Medicina di Padova - ma è interessante considerare che anche i bassi livelli di queste sostanze riscontrabili nella popolazione generale possono costituire fattore di rischio per manifestazioni cliniche associate a questa forma di inquinamento".
La malattia è causata dall'avvelenamento progressivo della frazione di cellule ancora sane del midollo osseo, causato da un ambiente infiammatorio determinato dalle cellule malate
No al fumo e controllo della pressione sono le principali
Lo rivela uno studio dai ricercatori del BioAgingLab dell'Università di Padova, diretto da Sofia Pavanello, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica GeroScience
Studio Usa, cruciale che ragazzi riposino almeno 7,7 ore a notte
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
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