Il meccanismo consente di ridurre l’impegno lavorativo fino al 70%, conservando il compenso da convenzionato per l’attività che si continuerà a svolgere, e ricevendo una pensione per la restante parte
Come abbiamo annunciato nei giorni scorsi, l’APP-Anticipo della Prestazione Previdenziale Enpam è diventata operativa per i medici di famiglia e per i pediatri di libera scelta. I medici che hanno maturato i requisiti per la pensione potranno cioè scegliere di continuare a lavorare part time cominciando a percepire una pensione parziale dall’Enpam.
Il meccanismo consente infatti di ridurre l’impegno lavorativo fino al 70%, conservando il compenso da convenzionato per l’attività che si continuerà a svolgere, e ricevendo una pensione per la restante parte.
"Avevamo pensato l’App per incentivare il ricambio generazionale negli studi medici – ricorda il presidente dell’Enpam Alberto Oliveti –, mentre ora può essere uno strumento concreto per fronteggiare la carenza di nuove leve. Speriamo che anche grazie a questa possibilità molti colleghi decidano di andare in pensione più tardi. Il numero di giovani titolati a entrare in convenzione è infatti largamente inferiore al numero dei pensionamenti previsti nei prossimi anni e milioni di cittadini rischiano di trovarsi senza un medico di propria scelta. Nel frattempo speriamo che lo Stato e le Regioni moltiplichino le borse di formazione in medicina generale e di specializzazione in pediatria".
"C’è un tema anche salariale e di sostenibilità previdenziale: la cattiva programmazione nazionale, infatti, a causa dei troppi pensionamenti e dei pochi rimpiazzi rischia di portare alla cancellazione di posti di lavoro, con riduzione del monte compensi nel settore della medicina generale – aggiunge Oliveti –. Questo significa che nei prossimi anni rischiano di entrare contributi previdenziali insufficienti per pagare le pensioni previste." I medici anziani interessati possono entrare nell’area riservata del sito Enpam.it, nella pagina Anticipo della Prestazione Previdenziale, per chiedere la certificazione dei requisiti per la pensione. Questo documento andrà presentato alla propria azienda sanitaria insieme al modulo B predisposto dalla Sisac e disponibile in questa pagina per i medici famiglia https://www.sisac.info/anteprimaNewsHome.do?tipo=WEB&idArea=201011221610481056&idNews=20220428142843635 e in quest’altra pagina per i pediatri https://www.sisac.info/anteprimaNewsHome.do?tipo=WEB&idArea=201011221610481056&idNews=20220428143637328&tit=&cat=&ddal=&dal=29/04/2022. I giovani che intendono candidarsi per affiancare i colleghi, invece, devono compilare il modello C (Domanda di ammissione alla procedura di ricambio generazionale – APP), presente nelle stesse pagine del sito wed della Sisac. In prima applicazione, sia i medici titolari sia i giovani medici che si candidano ad affiancarli, dovranno inviare i moduli entro il 30 aprile 2023.
"Inaccettabile la posizione di Federfarma che ha confermato la proposta di un aumento salariale complessivo di soli 120 euro per i prossimi tre anni"
Gasbarrini Professore Ordinario di Medicina interna e Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, succede al compianto Professor Giovanni Scambia
L’Enpam ha sottoscritto uno specifico protocollo d’intesa con due associazioni rappresentative delle strutture accreditate, AIOP ed ACOP
"Questo riconoscimento rappresenta per me non solo un importante traguardo personale, ma anche una significativa opportunità per rafforzare lo spirito europeo di collaborazione medico-scientifica"
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
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