Viganò: “L’embriologo clinico è una figura chiave nel percorso di fecondazione assistita, eppure ad oggi, non esiste un riconoscimento formale né dal punto di vista legale né un percorso formativo e didattico dedicato"
Pieno riconoscimento istituzionale della figura dell’embriologo clinico: è questa la richiesta che arriva dagli operatori della riproduzione umana della Società italiana di Riproduzione Umana (SIRU) riuniti al 6° Congresso Nazionale a Roma. "L’embriologo clinico è una figura chiave nel percorso di fecondazione assistita, eppure ad oggi, non esiste un riconoscimento formale né dal punto di vista legale né un percorso formativo e didattico dedicato – commenta Paola Viganò, past President area biologica della SIRU. Gli embriologi clinici sono professionisti afferenti all’Ordine dei Biologi che, grazie alle evoluzioni giurisprudenziali in materia di PMA, svolgono anche ruoli di responsabilità all’interno del processo clinico di riproduzione assistita.
Per gli infermieri il dovere è limitato alla segnalazione di anomalie evidenti e alla corretta somministrazione del farmaco
Medici bersaglio di cause: uno su tre ha ricevuto una denuncia. Solo nel 3% dei casi queste cause si sono concluse con una condanna. I più colpiti sono i medici con più anzianità
Monaco: “Le professioni sanitarie unite e compatte, ora rapporti fattivi e condivisi con le Istituzioni”
I candidati devono presentare la domanda di ammissione alla prima sessione non oltre il 30 giugno 2025
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
Commenti