Oltre 200 ricercatori provenienti da diverse regioni del territorio nazionale sono attesi a Bergamo, giovedì 22 e venerdì 23 febbraio
Oltre 200 ricercatori provenienti da diverse regioni del territorio nazionale sono attesi a Bergamo, giovedì 22 e venerdì 23 febbraio, presso l'Aula Magna di Sant'Agostino, sede dell'Università degli studi di Bergamo, per l’evento ANTHEM “Scientific symposium on AdvaNced Technologies for Human-centrEd Medicine".
A un anno dalla data di inizio del progetto, della durata complessiva di 4 anni (fine lavori prevista per il 2026) e finanziato dal MUR - Ministero dell’Università e della Ricerca, si terrà il primo meeting scientifico di ANTHEM, in occasione del quale i team di ricerca presenteranno i primi risultati delle loro indagini con 34 interventi orali e 28 poster.
"È con orgoglio e soddisfazione che l’Università degli studi di Bergamo ospita la prima riunione scientifica di ANTHEM - commenta il prof. Sergio Cavalieri, Rettore dell’Università degli studi di Bergamo -, un progetto dalle incredibili potenzialità, multidisciplinare, frutto di una rete di collaborazioni instaurate tra enti di diversa natura, messi a sistema e accomunati dalla volontà di colmare il divario esistente nell’assistenza sanitaria dei pazienti fragili e cronici all’interno di specifici territori target, di comunità ad alta incidenza e orfane di terapia per patologia. Un’iniziativa che, in ognuno dei progetti di ricerca intrapresi, mette al centro il paziente."
“All’inizio del secondo dei quattro anni del programma ANTHEM - spiega il prof. Stefano Paleari, Presidente della Fondazione ANTHEM –, siamo felici di presentare a Bergamo l’andamento scientifico dei 28 progetti di ricerca in essere. Ringrazio 200 fra ricercatrici e ricercatori per la loro presenza. Prevediamo un check up due volte all’anno e nel 2024 saremo anche a Catania. Ringrazio anche le Comunità di riferimento presenti perché la nostra attività di ricerca poggia sul loro riscontro. Il fine è avere nuovi strumenti e nuovi protocolli per migliorare il nostro ‘sistema salute’ alla luce dei nuovi avanzamenti scientifici e tecnologici”.
Le tematiche trasversali di cui si occupa il progetto saranno raggruppate in sei sessioni specifiche: Intelligenza Artificiale e Imaging; Biomateriali e sensori innovativi; Modellazione preclinica e dati; Telemedicina, Monitoraggio Ambientale ed Epidemiologia; Diagnostica, Monitoraggio e Gestione della Salute; Farmaci, Trattamenti innovativi e Medicina di precisione.
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