"Grosso rischio per minorenni, con 'fai da te' spesso complicanze anche serie"
"Le farmacie sono autorizzate a vendere i filler ai medici, ma purtroppo anche ai pazienti. Online qualsiasi persona maggiorenne o minorenne non dichiarato che sia, basta che abbia un account paypal, può comprare qualsiasi filler. Questo è molto pericoloso. A nostro avviso i filler dovrebbero essere venduti solo a medici e, dirò di più, solo a medici preparati, perchè altrimenti i danni che si creano possono essere drammatici". Ha risposto così il dottor Emanuele Bartoletti, presidente della Società Italiana di Medicina Estetica (SIME), interpellato dalla Dire in merito alla possibilità di acquistare in farmacia anche senza ricetta e a non medici confezioni di filler (siringhe con all'interno acido ialuronico, da iniettarsi allo scopo di aumentare di volume e sostanza una particolare zona localizzata).
"Questo è un grosso rischio- ha proseguito Bartoletti- perché i filler, se non eseguiti da mani esperte, possono portare a complicanze anche gravi come le necrosi cutanee o a seri problemi di tipo cicatriziale. Naturalmente ciò può accadere anche ad un medico, ma il medico conosce le complicanze, sa riconoscerle, sa prevenirle e soprattutto gestirle".
Interpellato quindi sui 'filler fai da te' da parte di giovani ragazze, Bartoletti ha risposto: "Il problema del 'fai da te' è serio, ma soprattutto in questo momento lo sono i nuovi canoni di bellezza che vengono condivisi sui social da ragazze molto giovani, spesso minorenni, che nulla hanno a che vedere con la bellezza. I 'pre' sono sempre molto più belli dei 'post', il più delle volte esagerati. I limiti, nella medicina estetica, non dovrebbero mai essere superati: le mode non devono far parte della medicina e soprattutto le correzioni nelle giovani vanno eseguite solo in caso di problema presente (traumi, malformazioni) e se necessarie".
Dal gummy smile al Nefertiti lift, al congresso FIME di Napoli si fa il punto su tutti gli impieghi legali ma non ufficialmente approvati di filler e tossina botulinica
Presso il Ministero della Salute premiate a Roma le prime 135 farmacie con il Bollino RosaVerde, patrocinato tra gli altri da Federfarma
Il 70% delle somme assegnate, sarà erogato successivamente alla acquisizione dell’Intesa in Conferenza Stato Regioni; il restante 30% successivamente alla valutazione della relazione conclusiva
La decisione, assunta dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 27 marzo 2025, rappresenta un aumento significativo rispetto ai 255.000 euro stanziati lo scorso anno
Screening (6.275) e monitoraggio all’aderenza terapeutica (824) i più richiesti
Mariastella Giorlandino: "Si riafferma il doveroso e necessario rispetto del principio di legalità nell'agire amministrativo". Fofi: "Si riafferma la possibilità per il farmacista di effettuare vaccinazioni e test diagnostici"
Marino (Unindustria) sugli esami in farmacia: "Soddisfatti da parole Schillaci"
In occasione dell'International Self-Care Day, 'rivolgersi al professionista per mettere al centro la salute'
Commenti