Blocca le neurochinine implicate nella termoregolazione
Una terapia orale non ormonale potrebbe aiutare a ridurre i sintomi vasomotori (Vms) da moderati a gravi associati alla menopausa, le cosiddette vampate. Approvato dall'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), Fezolinetant agisce bloccando le neurochinine implicate nella termoregolazione dell'organismo, aiutando a ripristinare l'equilibrio nel centro di controllo della temperatura del cervello (l'ipotalamo) per ridurre il numero e l'intensità delle vampate di calore e delle sudorazioni notturne. "Si tratta di un meccanismo d'azione molto sofisticato che agisce proprio all'origine della causa che provoca i sintomi - dichiara Tommaso Simoncini, ordinario di Ginecologia e Ostetricia all'Università di Pisa e Presidente della Società Internazionale di Endocrinologia Ginecologica (Isge) - Questo è un vantaggio importante in quanto consente ai clinici di personalizzare la terapia in base alla tipologia e gravità dei sintomi".
Il parallel trade rappresenta una possibile soluzione alle crisi di carenza di farmaci e un’importante opportunità di ampliamento dell’offerta
Durante l'incontro è stato evidenziato anche il potenziale trasformativo delle tecnologie digitali e dell'intelligenza artificiale, strumenti sempre più centrali per rendere i modelli di cura più personalizzati
Tra questi il primo farmaco per l'Alzheimer in fase iniziale, uno spray nasale a base di adrenalina per le reazioni allergiche, un trattamento per i tumori associati alla malattia di von Hippel-Lindau e due nuovi antibiotici
Gemmato, Italia prima a fornire insulina settimanale gratuita: Successo dell'Ssn. Diabetologi, ora arrivi in tutte le regioni. Fand: con insulina settimanale più aderenza e qualità di vita per le persone con diabete
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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