Lo rivela uno studio condotto dalla Harvard Medical School e presentato durante il congresso della Rsna, la Radiological Society of North America
Un intervento di gastrectomia per la perdita di peso per gli adolescenti obesi può avere effetti sulle ossa. A dirlo è uno studio condotto dalla Harvard Medical School e presentato durante il congresso della Rsna, la Radiological Society of North America. "Negli adulti, la chirurgia bariatrica può avere effetti a lungo termine sulle ossa, portando a un rischio di frattura più elevato", ha spiegato Miriam Bredella, docente di radiologia che ha condotto il lavoro. Lo studio ha esaminato 52 adolescenti con obesità da moderata a grave, 26 dei quali sono stati sottoposti a una particolare gastrectomia, detta "a manica". La loro età media era di 17,5 anni e l'indice di massa corporea medio era di 45 (l'indice 30 è quello che fa considerare una persona obesa). "Gli adolescenti che sono stati sottoposti a gastrectomia a manica hanno avuto una perdita ossea e un aumento del grasso del midollo osseo, nonostante la marcata perdita di grasso", ha detto Bredella. "La chirurgia dimagrante ha successo per la perdita di peso e il miglioramento dei disturbi metabolici, ma ha effetti negativi sulle ossa", spiega. Per Bredella la perdita di densità ossea dopo la gastrectomia a manica era prevista, perché un maggiore carico di peso arriva comunque a rinforzare le ossa stesse. Oltre a una perdita di densità ossea, tra gli altri effetti della chirurgia dimagrante ci sono anche un'interruzione degli ormoni e dei nutrienti importanti per la salute delle ossa.
fonte: ansa
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