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Farmaci: Sanofi chiede via libera UE per nuova indicazione anticancro

Farmaci Redazione DottNet | 11/11/2009 15:16

Sanofi-Aventis annuncia di aver presentato all'Agenzia Europea del Farmaco (EMEA) una richiesta per l'ampliamento dell'indicazione di docetaxel più doxorubicina e ciclofosfamide (Tac) per l'utilizzo in donne affette da carcinoma mammario che non si è esteso ai linfonodi.

Questo dossier di richiesta - informa una nota - si basa sui risultati di uno studio condotto dal Grupo Español de Investigacion enCancer de Mama (Geicam), che per la prima volta ha valutato il beneficio di una chemioterapia basata sui taxani in questo specifico gruppo di pazienti affette da carcinoma della mammella dopo l'intervento chirurgico standard. Lo studio randomizzato Geicam 9805/Target-0 ha dimostrato che il regime Tac comporta un
significativo miglioramento per quanto riguarda la sopravvivenza libera da malattia a 5 anni, se paragonato al regime standard Fac (5-fluorouracile, doxorubicina, ciclofosfamide).

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In Europa e nel Nord America, grazie agli sforzi per sensibilizzare la popolazione e alle sistematiche iniziative di screening - precisa la nota - la maggior parte dei tumori della mammella vengono diagnosticati in uno stadio ancora precoce, prima che abbia raggiunto i linfonodi. Tuttavia, in passato, poche sperimentazioni cliniche sono state dedicate esclusivamente a questa popolazione di pazienti. Il Geicam 9805/Target-0 rappresenta il primo studio basato sull'uso di un taxano che abbia arruolato esclusivamente donne affette da carcinoma della mammella in fase iniziale con linfonodi negativi.
 

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