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Iniezione di triamcinolone nella prevenzione di stenosi esofagea in pazienti sottoposti a dissezione endoscopica per carcinoma esofageo. Pubblicato studio su Gastrointestinal Endoscopy

Gastroenterologia Medical Information Dottnet | 14/12/2011 09:43

La somministrazione di triamcinolone è sicura ed efficace nella prevenzione di stenosi esofagea, in seguito a dissezione endoscopica della sottomucosa (ESD) come trattamento del carcinoma squamo-cellulare esofageo diffuso di tipo superficiale. Infatti, l’applicazione di tale strategia endoscopica può essere maggiormente complicata dallo sviluppo di stenosi grave, che può necessitare di  un intervento di dilatazione mediata da palloncino endoscopico (EBD). 

È stato effettuato uno studio, pubblicato successivamente sulla rivistaGastrointestinal Endoscopy, avente come obiettivo principale la determinazione dell'efficacia di un’iniezione endoscopica di triamcinolone (ETI), per la prevenzione di stenosi in seguito ad ESD. Tale studio è stato svolto attraverso il reclutamento di un totale di 41 pazienti che, in seguito ad ESD per carcinoma squamo-cellulare dell'esofago di tipo superficiale, avevano mostrato un difetto semi-circonferenziale della mucosa. Come misure di outcome sono state prese in considerazione: l'incidenza di stenosi e la frequenza di richieste di EBD. L’ETI è stata effettuata solo in un gruppo di pazienti (gruppo di studio, n = 21) utilizzato come gruppo di studio e confrontato con un gruppo di controllo, ai cui componenti non è stato somministrato nulla (n = 20). I risultati sono stati eloquenti: l'incidenza di stenosi si è rivelata significativamente più bassa nel gruppo di studio, con una percentuale pari al 19,0%, rispetto al gruppo di controllo (75,0%, p <.001); allo stesso tempo, il numero di interventi EBD richiesti è stato inferiore nel gruppo di studio (media, 1.7, range 0-15) rispetto al gruppo di controllo (media, 6.6, range 0-20). Inoltre, non si sono verificati effetti collaterali o complicazioni associate all’ETI. L’unico limite di questo studio, effettuato da Hashimoto e colleghi, è stato quella di essere uno studio non randomizzato e con un numero ridotto di pazienti, reclutati in un unico centro di endoscopia. In conclusione, i risultati ottenuti suggeriscono che l'iniezione endoscopica di triamcinolone è risultata sicura ed efficace nella prevenzione delle stenosi esofagee in pazienti sottoposti a ESD per il trattamento di carcinoma esofageo squamo-cellulare di tipo superficiale.

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