Canali Minisiti ECM

Francia, ritirata la pillola antiobesità Alli

Farmaci Redazione DottNet | 08/09/2013 10:46

La controversa pillola contro l'obesità Alli è stata ritirata dal mercato in Francia. Alcune recenti difficoltà di approvvigionamento della molecola hanno convinto infatti il laboratorio GlaxoSmithKline a interrompere la vendita del farmaco anti-obesità, che poteva essere acquistato nelle farmacie francesi senza ricetta dal 2009.

Alli resta in vendita nella gran parte dei Paesi in Europa e negli Stati Uniti, mentre nel 2012 l'Agenzia europea del farmaco non aveva ritenuto necessario ritirarla. Di fatto la pillola Alli, che contiene 60 mg di orlistat, è da mesi al centro di un vivo dibattito in Francia per gli eventuali effetti secondari, potenzialmente pericolosi, legati al suo consumo. Nel 2011 l'Agenzia francese del farmaco (Afssaps/ANSM) aveva già lanciato l'allarme, mettendo in guardia sui rischi epatici ''rari ma gravi'' legati all'uso della pillola dimagrante e aveva inserito il prodotto nella lista ''rossa'' dei farmaci da tenere sotto controllo.

Secondo la rivista specializzata Prescrire, l'efficacia di Alli è limitata, con un perdita di peso di circa 3,5 kg in più di un placebo su un periodo di 12 a 24 mesi. Gli effetti secondari possono essere invece gravi sul piano intestinale. Alli può agire sull'ansia e, in alcuni casi, portare a seri problemi epatici e al pancreas.

Se l’articolo ti è piaciuto inoltralo ad un collega utilizzando l’apposita funzione

pubblicità

Fonte: Ansm

Commenti

I Correlati

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti