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Stress ed invalidità accompagnano il tinnito

Otorinolaringoiatria Redazione DottNet | 22/01/2014 16:30

Il tinnito non è una patologia, ma un sintomo di una malattia di origine periferica causato da un danno recato alle cellule cocleari.

Il tinnito, percezione del suono in assenza di uno stimolo esterno, può essere distinto in una forma periferica ed una centrale; ha origine per iperattivazione della corteccia, a livello del Sistema Nervoso Centrale Uditivo, o da una mancata inibizione di un tinnito di origine periferica. L’eziopatogenesi del disturbo è invece molto varia, può essere conseguenza di un’infezione virale, di un trauma cranico o acustico, o di un evento cerebrovascolare. Fattori secondari che si associano all’insorgenza della patologia sono attribuibili a: fumo, diabete, alcol; in alcuni casi non è possibile identificarne la causa.I trattamenti proposti per la cura del tinnito sono di origine farmacologica o chirurgica. La gestione non chirurgica del disturbo prevede l’assunzione di farmaci antidepressivi, benzodiazepine, nutraceutici a base di Citicolina, o antiossidanti; in definitiva sostanze in grado di agire sulle differenti componenti patogenetiche del tinnito come le alterazioni del flusso ematico e del sistema neurosensoriale conseguenti allo stress metabolico.

Il trattamento chirurgico, riservato a medici specialisti audiologi, neurologi e neurochirurghi; prevede la neuro modulazione del tinnito basata sull’elaborazione di nuovi modelli fisiopatologici centrali. La stimolazione magnetica trans cranica, invece, consiste nell’indurre una corrente elettrica, con l’ausilio di un potente campo magnetico, direttamente nell’area di applicazione; in questo modo si riduce temporaneamente l’iperattività corticale. La stimolazione elettrica corticale è ancora in fase di sperimentazione.

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Il trattamento con Tinnit®, un nutraceutico contenente citicolina e sostanze antiossidanti, è in grado di agire sulle componenti patogenetiche del tinnito con buoni risultati. (Fig. 1)

Le tre componenti protagoniste della sintomatologia patogenetica sono: compromissione neurosensoriale, alterazione emotiva ed insufficienza micro circolatoria. Tinnit® fornisce la protezione completa dell’apparato cocleo-vestibolare, in quanto mantiene la fisiologica funzionalità dell’apparato uditivo, ed in più contrasta il danno sensoriale e vascolare che causano la comparsa o il peggioramento del tinnito.

Per un trattamento adeguato del tinnito, Tinnit® è la formulazione specifica per un’azione mirata e sinergica su tutte le componenti patogenetiche che contribuiscono all’insorgenza del disturbo.

Fonte: Congress Report 100° Congresso Nazionale SIO-2013

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