Saranno contenuti due di tipo A e due di tipo B
La stagione influenzale non è ancora finita che già è tempo di pensare ai vaccini per la prossima. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha infatti reso noti i ceppi raccomandati per la composizione del vaccino per l'inverno 2018-2019, a seguito della riunione del comitato tecnico che si tiene ogni anno a febbraio per decidere la composizione per l'emisfero Nord e a settembre per quello Sud. Secondo le raccomandazioni il vaccino quadrivalente della prossima stagione dovrà contenere un ceppo di influenza A H1N1, uno di A H3N2 e due ceppi di influenza B, mentre il trivalente ne avrà uno solo. Un ceppo del virus A e uno del virus B sono diversi da quelli raccomandati per questa stagione.
La commissione ha anche fatto il punto sull'andamento dell'epidemia nell'emisfero Nord. "Ci sono stati - rileva l'Oms - livelli molto alti di casi, ricoveri e morti in Nord America, con una predominanza del virus A H3N2. In Europa l'attività influenzale è iniziata in dicembre nel Sud e in occidente e hanno predominato i virus B. La maggior parte dei Paesi ha riportato livelli moderati e solo con pochi Paesi che hanno raggiunto livelli più alti rispetto agli anni passati".
"Lo svolgimento dell'attività non deve arrecare pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dei propri compiti convenzionali"
"Onorata della conferma dal ministro, dovrò rinunciare all’Ordine dei Medici"
Il taglio si farà sentire per chi lascerà il lavoro dal gennaio 2025 grazie al meccanismo che adegua i criteri di calcolo dell’assegno ogni biennio sulla base delle aspettative di vita
L'Italia ha mostrato un trend favorevole più pronunciato nelle fasce 0-20 anni, con una diminuzione di oltre il 5%, rappresentando il più rapido calo dei tassi di incidenza a livello globale
Il paziente aveva viaggiato nei Caraibi, virus simile a Dengue,Zika
"Prevalentemente, tra le forme invasive, stiamo maggiormente osservando polmoniti, anche complicate da versamento pleurico"
Destinato ad allevatori e veterinari, ha la durata di 4 anni. Pronte 665mila dosi. Quindici i paesi coinvolti
Nei primi mesi del 2024, diversi paesi hanno segnalato aumenti sostanziali nel numero di casi di dengue importati. Si attendono numeri ancora più alti quest'anno
"Lo svolgimento dell'attività non deve arrecare pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dei propri compiti convenzionali"
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology
Il paziente aveva viaggiato nei Caraibi, virus simile a Dengue,Zika
"Onorata della conferma dal ministro, dovrò rinunciare all’Ordine dei Medici"
Commenti