Gilead: combina in un'unica compressa tre principi attivi
Dopo la trattativa fra Aifa e Gilead Sciences è pubblicata in Gazzetta Ufficiale la determina che autorizza la rimborsabilità di un nuovo medicinale che combina in una singola compressa tre principi attivi per i pazienti che hanno fallito una precedente terapia per l'epatite C a base di antivirali diretti. Lo afferma l'azienda in un comunicato. "Dal gennaio 2015 ad oggi sono stati trattati in Italia con i nuovi farmaci antivirali poco meno di 130.000 pazienti con infezione da HCV con un tasso di successo superiore al 95% - sottolinea Massimo Andreoni dell'Università degli Studi di Roma 'Tor Vergata' -. Dei circa 5.000 pazienti che hanno fallito la prima linea di trattamento, un certo numero è stato ritrattato, in alcuni casi con successo, mentre in altri casi si è purtroppo assistito ad un ulteriore fallimento.
Calvaruso: "L’Aisf da oltre 50 anni è impegnata nella ricerca, nella divulgazione scientifica e nella formazione dei giovani epatologi. Aumentare l’alfabetizzazione sanitaria e promuovere cambiamenti comportamentali ridurrebbe il carico di malattie d
Trattamenti estetici prima causa per epatite B e C
Petta: “La steatosi epatica metabolica o non alcolica rappresenta una causa emergente di cirrosi, scompenso epatico, epatocarcinoma, trapianto di fegato"
Germani: “Una popolazione giovanile che consuma alcol in quantità significative già dagli 11 anni d’età si espone in prospettiva a un elevato rischio di malattia epatica”
I nuovi positivi sono 528 (-1,9%), 7 i deceduti (-22,2%)
L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto
Nel 2022 nel mondo 249 milioni di nuovi casi e 608 mila decessi
Fda: "Non ci sono rischi per i consumatori, il prodotto in commercio è sicuro". Burioni: "Non è una buona notizia ma niente allarmi"
Su Jama i risultati di questa indagine: i pazienti a cui viene erroneamente assegnata una diagnosi di infarto miocardico sono spesso sottoposti a ulteriori test, tra cui imaging ad alto costo e procedure invasive potenzialmente rischiose
L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale
Gesualdo, basata sui bisogni delle varie branche specialistiche e dei pensionamenti
Fipe-Confcommercio e Associazione Aic firmano intesa
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