Canali Minisiti ECM

I bimbi allattati al seno hanno un aumento di peso più corretto

Pediatria Redazione DottNet | 24/09/2018 19:18

Effetti migliori anche rispetto al latte materno in biberon

I bimbi allattati direttamente al seno della mamma evidenziano un aumento di peso piu' corretto e naturale gia' a soli 3 mesi di eta', rispetto a chi viene nutrito con il latte sempre materno ma messo nel biberon. Per i piccoli allattati tra le braccia di mamma anche il rapporto massa corporea-grasso (BMI-body mass index) risulta piu' sano.  I dati emergono da uno studio canadese che ha seguito piu' di 2.500 neonati nell'ambito dello studio Longitudinale sullo sviluppo dei piu' piccoli. La ricerca, guidata da Meghan Azad,del 'Children Hospital Research Institute' di Manitoba, mostra che i bimbi con il rapporto di massa corporea e grassi piu' basso a 12 mesi erano proprio quelli allattati al seno, e che avevano iniziato mangiare cibo piu' solido a 5-6 mesi. Studi precedenti hanno dimostrato che un BMI corretto sin da piccoli e' legato a rischi inferiori di obesita' da grandi.   Pubblicato sulla rivista Usa, 'Pediatrics', il rapporto non spiega perche' l'allattamento diretto avrebbe una positiva influenza sul peso dei piccoli. Si ipotizza che forse le componenti del latte materno cambi o una volta che il latte e' pompato, refrigerato o congelato. O forse l'atto di succhiare permette al bimbo di controllare meglio la quantita' ingerita.

pubblicità

fonte: pediatrics

Commenti

I Correlati

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

In questi giorni la pratica per renderlo rimborsabile e quindi utilizzabile negli ospedali è sotto la lente dell’Agenzia del Farmaco. L’iter è lungo, ma secondo gli esperti il via libera sarà a luglio

Uso di e-cig per uno su cinque, leggero calo per la cannabis

Berni Canani: "Più colpita la fascia inferiore ai tre anni". L’alimento più spesso responsabile è il latte (55%) seguono uova (33%) e frutta secca (24%)

Ti potrebbero interessare

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Uso di e-cig per uno su cinque, leggero calo per la cannabis

Berni Canani: "Più colpita la fascia inferiore ai tre anni". L’alimento più spesso responsabile è il latte (55%) seguono uova (33%) e frutta secca (24%)

Staiano: “L’incidenza più elevata di morbillo è stata osservata nella fascia di età tra 0 e 4 anni; 11 casi avevano meno di 1 anno di età. Le alte coperture vaccinali sono l’unico strumento di difesa”

Ultime News

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno