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Cresce la cosmesi naturale: superato il miliardo

Farmaci Redazione DottNet | 25/02/2019 14:11

La consumatrice è una donna con un'età compresa tra i 25 e i 50 anni, un livello di istruzione medio-alto e abitante in grandi centri

Supera il miliardo il mercato della bellezza 'green' made in Italy. Nel 2018 il settore dei prodotti a derivazione naturale, una quota vicina al 10% del più ampio mercato cosmetico, ha raggiunto un valore di 1.050 milioni di euro con un trend di crescita che, seppure non ancora quantificato, marcia a un ritmo sostenuto. Questa la fotografia scattata da Cosmetica Italia, l' associazione nazionale delle imprese cosmetiche, che riunisce oltre 500 aziende del settore. Una premessa: non esiste ad oggi una definizione normativa per il 'cosmetico naturale', prodotto che rimanda per formulazione, packaging e processi a caratteristiche green. I riferimenti normativi, infatti, sono quelli del Regolamento europeo nel cui cappello ricade anche questa tipologia di prodotti.

"A livello statistico - spiega all' Adnkronos Gian Andrea Positano, responsabile Centro studi Cosmetica Italia - per misurare le dimensioni del trend naturale le nostre rilevazioni prendono in considerazione tutti quei cosmetici che, per posizionamento sul mercato e definizione delle aziende stesse, sposano una specifica richiesta del consumatore orientata al 'verde'. Dal punto di vista regolatorio, invece, tutti i cosmetici, che siano a connotazione naturale o meno, devono rispettare le norme del Regolamento europeo 1223/2009 che garantisce la sicurezza dei prodotti e, in questo modo, tutela la salute del consumatore". L' ultima istantanea del settore è stata scattata con l' indagine congiunturale di Cosmetica Italia sul secondo semestre 2018 e le previsioni per il primo semestre 2019. "Possiamo affermare che il mercato dei cosmetici a connotazione naturale mostra segnali positivi - evidenzia Positano - mentre il mercato della distribuzione green classica (l' erboristeria) ha subito un rallentamento (+0,2% rispetto al 2017) dovuto al limitato adattamento alle evoluzioni del mercato. Le nostre analisi stimano che il valore del fatturato dei cosmetici a connotazione naturale sia di oltre 1.050 milioni di euro, con un trend in crescita rispetto all' andamento generale del mercato cosmetico".

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Quanto all' identikit del consumatore di cosmetici green, Positano descrive "il profilo di una consumatrice donna con un' età compresa tra i 25 e i 50 anni, un livello di istruzione medio-alto e abitante in grandi centri". Tuttavia, precisa, "oggi anche questo profilo si sta trasformando, arrivando ad abbracciare un bacino più ampio di consumatori sempre più sensibili alle tematiche del naturale e della sostenibilità". Cambia anche la distribuzione. "Il canale di riferimento tradizionale per i cosmetici a connotazione naturale è l' erboristeria, tuttavia oggi siamo di fronte a uno scenario in evoluzione - evidenzia ancora Positano - A plasmare questo cambiamento è senza dubbio una nuova propensione di consumo e di abitudini di acquisto che genera nuove tipologie di distribuzione. In particolare, registriamo la crescita di forme distributive più evolute dove l' erboristeria tradizionale non è più l' unico riferimento, ma viene affiancata sia dai negozi monomarca sia dai canali tradizionali che completano la loro offerta anche attraverso la proposta di prodotti di derivazione naturale".

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