Canali Minisiti ECM

Chiesi investe 350 mln per l'inalatore spray rispettoso dell'ambiente

Aziende Redazione DottNet | 04/12/2019 13:42

Il piano dell'azienda è di lanciare sul mercato questo nuovo inalatore spray innovativo e maggiormente rispettoso dell'ambiente, entro la fine del 2025

Un investimento di 350 milioni di euro per il primo inalatore spray con ridotto impatto ambientale per asma e BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO). Lo ha annunciato il Gruppo internazionale Chiesi alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP25). Il piano dell'azienda è di lanciare sul mercato questo nuovo inalatore spray (pressurized metered dose inhaler - pMDI), innovativo e maggiormente rispettoso dell'ambiente, entro la fine del 2025. 

Il Gruppo Chiesi, si legge in una nota, "a giugno di quest'anno ha ricevuto la certificazione B CorpTM per la trasparenza e la responsabilità sociale e ambientale, lo scorso settembre si è impegnato a raggiungere emissioni zero entro il 2035, ed oggi è la prima azienda del settore farmaceutico ad annunciare una soluzione per affrontare le emissioni di diossido di carbonio degli inalatori spray salvaguardando le opzioni terapeutiche necessarie per i pazienti".

pubblicità

Queste nuove formulazioni ridurranno del 90% la carbon footprint degli inalatori spray. Nell'ambito di questo piano, Chiesi ha annunciato un accordo commerciale multimilionario per la fornitura di HFA 152a (1,1-difluoroetano) da parte del principale produttore di propellenti ad uso medico Koura. Questo nuovo propellente ridurrà al minimo la carbon footprint dei pMDI, fino al livello degli inalatori a polvere secca (DPI). Ad oggi Chiesi ha già investito circa 50 milioni di euro in impianti di produzione per la nuova formulazione e collaborerà con Koura per finalizzare il pacchetto di tossicologia richiesto dalle agenzie regolatorie mondiali, prima di entrare nella fase successiva dei test clinici, obbligatori per qualsiasi nuovo farmaco. 

Commenti

I Correlati

Zambon propone una visita guidata del campus scientifico OpenZone di Bresso (MI) e dell’Health & Quality Factory di Vicenza. Dompé Farmaceutici Spa apre le porte dell'azienda agli studenti universitari, delle scuole primarie e secondarie de L’Aquila

L’obiettivo comune della collaborazione è contribuire al progresso scientifico e migliorare il percorso di cura dei pazienti attraverso una cooperazione in termini di ricerca, sviluppo e innovazione

L'azienda anglo-svedese a fine aprile ha ammesso per la prima volta in documenti giudiziari nel corso di un procedimento legale a Londra che il suo vaccino anti Covid può causare trombosi come raro effetto collaterale

L'obiettivo è garantire sopravvivenza e migliore qualità di vita

Ti potrebbero interessare

Zambon propone una visita guidata del campus scientifico OpenZone di Bresso (MI) e dell’Health & Quality Factory di Vicenza. Dompé Farmaceutici Spa apre le porte dell'azienda agli studenti universitari, delle scuole primarie e secondarie de L’Aquila

L’obiettivo comune della collaborazione è contribuire al progresso scientifico e migliorare il percorso di cura dei pazienti attraverso una cooperazione in termini di ricerca, sviluppo e innovazione

L'azienda anglo-svedese a fine aprile ha ammesso per la prima volta in documenti giudiziari nel corso di un procedimento legale a Londra che il suo vaccino anti Covid può causare trombosi come raro effetto collaterale

Il farmaco è indicato per il trattamento dell'ipertensione arteriosa polmonare e altre condizioni respiratorie

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing