Canali Minisiti ECM

Crescono gli ospedali 'amici delle donne'. Onda ne premia 335

Sanità pubblica Redazione DottNet | 12/12/2019 11:56

Sono quasi 30 in più rispetto allo scorso anno

Sono aumentati gli ospedali 'amici' delle donne, che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie dell'universo femminile, premiati con i Bollini rosa da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere. Rispetto al biennio precedente sono passati da 306 a 335. Onda rileva che si è assistito anche a un miglioramento qualitativo: gli ospedali che hanno ottenuto il massimo riconoscimento, 3 bollini (tra questi ad esempio l'ospedale Sant'Anna della Città della Salute di Torino e il Mauriziano), sono infatti passati da 71 ai 96 di questa edizione. Due bollini per 167 strutture (tra queste ad esempio l'ospedale Israelitico di Roma) e per 72 un bollino. Particolare attenzione è rivolta alla depressione, che riguarda 3 milioni di persone, di cui più di 2 milioni donne. Sono state assegnate"menzioni speciali" a 10 ospedali con Bollini Rosa che si distinguono per l'impegno sulla "depressione in un'ottica di genere".

pubblicità

Tre ospedali virtuosi anche al Sud (C.R.O.B. di Rionero in Vulture, Neuromed di Pozzilli e Rodolico di Catania), punti di riferimento per le patologie neurologiche e oncologiche. La valutazione e l'assegnazione dei bollini è avvenuta tramite un questionario di candidatura. Una commissione multidisciplinare, presieduta da Walter Ricciardi del Policlinico Gemelli di Roma, ha poi validato i bollini utilizzando anche un algoritmo. Tre i criteri di valutazione: la presenza di specialità cliniche che trattano problematiche di salute femminili, percorsi focalizzati sulle caratteristiche psico-fisiche della paziente e infine servizi relativi all'accoglienza e alla degenza della donna. A partire dal 7 gennaio su www.bollinirosa.it sarà possibile consultare le schede degli ospedali premiati."I 335 ospedali premiati - spiega Francesca Merzagora, presidente di Onda - costituiscono una rete di scambio di esperienze e prassi virtuose, un canale di divulgazione per promuovere l'aggiornamento professionale e per le persone l'opportunità di scegliere il luogo di cura più idoneo".

Commenti

I Correlati

Il lavoro non solo è diventato sempre più gravoso ma gli operatori sanitari sono costretti quotidianamente ad affrontare rischi crescenti legati ad aggressioni, sia verbali che fisiche, e denunce in sede legale

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Necessari per rendere effettiva l'applicazione dei nuovi Lea

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Ti potrebbero interessare

Necessari per rendere effettiva l'applicazione dei nuovi Lea

Attivato il piano nazionale dopo l'allerta del Dipartimento per le politiche antidroga. Il ministero della Salute: "Informare sui rischi"

Previsto nell’Istituto dei tumori di Napoli il reclutamento di 30 nuovi ricercatori under 40. Più della metà degli studi approvati presentati da donne

Assistenza domiciliare, su step intermedi arranca il meridione

Ultime News

Il lavoro non solo è diventato sempre più gravoso ma gli operatori sanitari sono costretti quotidianamente ad affrontare rischi crescenti legati ad aggressioni, sia verbali che fisiche, e denunce in sede legale

Allungare i tempi non aumenta i rischi diagnosi tumore o morte

Cavaleri (Ema): "Ci aspettiamo ritiro vaccini non più usati"

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute