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Contratto medici: subito l'applicazione

Professione Redazione DottNet | 13/01/2020 19:47

I sindacati scrivono agli Enti dell'Ssn: "Aumenti ed arretrati in busta paga già a Gennaio 2020, per un totale di oltre 4.800 euro"

Una lettera dai toni (per ora) pacati ma risoluti, quella inviata dall'Intersindacale agli Enti del Servizio Sanitario nazionale con la quale "chiedono l’immediata applicazione, sin dal corrente mese di Gennaio, di quanto previsto dal CCNL sottoscritto in via definitiva in data 19 Dicembre 2019, ai fini dell’adeguamento economico previsto e dell’erogazione in unica soluzione degli arretrati maturati a partire da Gennaio 2016".

Il documento prosegue con la richiesta dell’immediata "applicazione di tutti gli effetti economici e normativi che decorrono dal giorno successivo alla data di sottoscrizione secondo quanto previsto dal comma 2, art.2 del CCNL e di quelli che “decorrono dall’anno successivo a quello di sottoscrizione dell’ipotesi di accordo” sottoscritta a Luglio 2019 secondo quanto previsto dal comma 3 dell’art. 91, comma 1 art. 92, comma 1 art. 94, comma 1 art. 95 e comma 1 art. 96".

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Nel dettaglio i sindacati chiedono il ricongiungimento, anche attraverso auto-certificazione, dei “periodi di effettiva anzianità di servizio maturata in qualità di Dirigente, anche a tempo determinato, anche presso Aziende od Enti di cui all’art. 1 (campo di applicazione), nonché i periodi relativi ad attività sanitarie e professionali effettuate con incarico dirigenziale o equivalente alle funzioni dirigenziali in ospedali o strutture pubbliche dei paesi dell’Unione Europea con o senza soluzione di continuità” (art. 18 comma 4 e art 92 comma 1); l'adeguamento della retribuzione di posizione parte fissa secondo tempistica e valori riportati nella tabella dell’art. 91 comma 3 e modalità previste dall’art. 91 comma 5 e la "piena e tempestiva applicazione della “clausola di garanzia” della retribuzione di posizione dei dirigenti prevista in prima applicazione dall’art. 92 comma 1 e successivi e con decorrenza prevista dall’anno successivo a quello di sottoscrizione dell’ipotesi di accordo” sottoscritta a Luglio 2019 secondo quanto previsto dal comma 1 art. 92, nei valori minimi previsti dal comma 2 e con diritto di “erogazione prevista dal 1° giorno del mese successivo a quello in cui gli scaglioni di anzianità di servizio dei 5, 15 e 20 anni sono maturati” art 92 comma 4". La lettera prosegue con la richiesta di "adeguamento delle indennità secondo maggiorazioni previste per quelle “di guardia e/o festive” art 26 comma 5, di rischio radiologico art 99, di ufficiale di polizia giudiziaria art. 100. a decorrore dall’anno successivo alla data di sottoscrizione del CCNL secondo quanto previsto dal comma 2, art. 2".

I rappresntanti delle sigle (Carlo Palermo ANAAO ASSOMED, Alessandro Vergallo AAROI-EMAC, Corrado Bibbolino FASSID (AIPAC-AUPI-SIMET-SINAFO-SNR), Andrea Filippi FP CGIL MEDICI E DIRIGENTI SSN, Aldo Grasselli FVM Federazione Veterinari e Medici, Roberto Bonfili UIL FPL COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE AREE CONTRATTUALI MEDICA, VETERINARIA SANITARIA, Biagio Papotto CISL MEDICI) sollecitano, infine, l’avvio immediato della Contrattazione Collettiva Integrativa per la piena applicazione di tutti i restanti aspetti normativi modificati nel nuovo CCNL 2016/2108.
 

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