Restano in attesa dei risultati tamponi, per 24-48 ore
Si sta creando una "situazione di emergenza nei Pronto soccorso, con i pazienti non Covid in attesa di ricovero bloccati per 24-48 ore, aspettando i risultati dei tamponi". A segnalarlo è il presidente della Società italiana di medicina di emergenza-urgenza (Simeu), Salvatore Manca. Una criticità crescente, afferma, riguarda la gestione dei pazienti non Covid e le altre urgenze che vengono gestite in Pronto soccorso e che abbiano necessità di un ricovero ospedaliero. Infatti, "necessariamente tutte le altre patologie dovranno seguire un percorso rigidamente separato da quello per il coronavirus. In questa fase stanno sorgendo delle serie difficoltà, in quanto i reparti di degenza prima di accettare i ricoveri dei pazienti per traumi o patologie cardiovascolari e altro, pretenderebbero l'esecuzione del tampone e il ricovero dovrebbe quindi essere successivo all'arrivo del risultato del tampone".
Questo approccio, avverte, "sta creando notevoli difficoltà operative ai pronto soccorso già gravati da problematiche organizzative e di organico dovute allo sdoppiamento dei percorsi in covid e non covid: ricordo che il PS non è strutturato né come dotazione organica né come spazi, per poter seguire per 24-48 ore i pazienti da ricoverare in attesa del risultato dei tamponi. Per questo, conclude Manca, "si richiede che i reparti di degenza mettano in atto dei percorsi interni per i pazienti ricoverati affetti da patologie non-covid, al fine di non ostacolare la regolare attività e il flusso dei pazienti che afferiscono ai Pronto Soccorso".
Sono i dati raccolti dall'Osservatorio Simeu (Società italiana di medicina di Emergenza-Urgenza), in occasione del Congresso nazionale della società scientifica
La richiesta del nuovo vertice: "potenziare i servizi"
Agenas, +6% sul 2022. Il 68% Codici bianchi e verdi
E' il risultato del terzo test di volo del progetto sperimentale Seuam (Sanitary Emergency Urban Air Mobility) di Sis118 che si è tenuto ad Altomonte (Cosenza)
Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure
Bellantone: "Negli ultimi 15 anni la percentuale di fumatori si è ridotta, ma troppo lentamente. Erano il 30% nel 2008, adesso si attestano al 24%". Greco (S.I.d.R.): “Fumo e infertilità, a rischio giovani e donne”
Particolare attenzione al cambiamento climatico e alle minacce pandemiche
Tecnologia avverte il medico se sta 'sbagliando' l'intervento
Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure
La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale
La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula
Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing
Commenti