L'anticipo è di 2 anni, secondo uno studio condotto su campioni di sangue
Se la menopausa arriva troppo presto, potrebbe non essere solo un fattore genetico. Uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, rivista scientifica della Endocrine Society, mostra che la maggior presenza di alcuni composti chimici nel sangue, le sostanze perfluoroalchiliche (Pfas), è collegata alla scomparsa anticipata del ciclo. I Pfas sono composti chimici sospettati di alterare la produzione di ormoni. La loro presenza è stata individuata anche nell'acqua, perché sono stati ampiamente utilizzati, in passato, per produrre oggetti come pentole antiaderenti, tappeti antimacchia, indumenti impermeabili.
Diversamente da altre sostanze, i Pfas non si degradano e, una volta entrati nel corpo, si accumulano nel tempo, ma sulle loro conseguenze vi sono evidenze scientifiche contrastanti. I ricercatori dell'Università del Michigan hanno esaminato un campione di 1.120 donne statunitensi tra i 45 e i 56 anni. Hanno così osservato che quelle con alti livelli di Pfas nel sangue avevano maggior probabilità di entrare in menopausa prima rispetto a quelle con bassi livelli: in media a 50,8 anni rispetto a 52,8 anni. "Lo studio - spiega l'autore principale, Ning Ding - suggerisce che elevate concentrazioni sieriche di Pfas sono un fattore di rischio per la menopausa naturale precoce e per gli effetti negativi che questa ha sulla salute della donna", ovvero un aumentato rischio di malattie cardiovascolari, osteoporosi e mortalità precoce. "E' importante aumentare la consapevolezza del problema e ridurre l'esposizione a queste sostanze chimiche"
fonte: Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism
Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"
La stimolazione ovarica rappresenta il primo passo nei percorsi di procreazione assistita e un approccio personalizzato in questa fase può contribuire a fare la differenza per l’esito dei trattamenti
La Chiesa prende posizione contro la maternità surrogata, 'attraverso la quale il bambino, immensamente degno, diventa un mero oggetto
Per gli esperti del Gemelli la terapia va personalizzata
Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"
Il ginecologo e il medico di medicina generale importanti punti di riferimento da cui le donne desiderano ricevere informazioni
La Chiesa prende posizione contro la maternità surrogata, 'attraverso la quale il bambino, immensamente degno, diventa un mero oggetto
Dopo il parto si ha però un recupero, specie se si allatta
Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute
Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”
"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"
Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno
Commenti