S'illumina e permette di identificarle meglio
Uno degli obiettivi della chirurgia oncologica è quello di lasciare i 'margini puliti', levando anche i pezzi più piccoli di tessuto canceroso che possono aumentare la possibilità di una nuova diffusione del tumore. I ricercatori dell'Università della Pennsylvania hanno studiato una tecnica in grado di aiutare proprio il raggiungimento di questo obiettivo. Tutto ruota attorno a un colorante che brilla alla luce infrarossa e che si accumula di più proprio nelle cellule tumorali. Gli studiosi hanno raccontato di questo loro ritrovato sulla rivista scientifica Plos One e del successo che hanno avuto nel rimuovere i tumori mammari in alcuni cani di una clinica veterinaria. Questo colorante, inoltre, sarebbe in grado di illuminare anche il tumore diffuso ai linfonodi. E' stato usato l'agente di contrasto Icg verde di indocianina che si illumina vicino alla luce infrarossa. Gli scienziati ritengono che l'Icg si accumuli nel cancro perché fuoriesce attraverso i vasi sanguigni in rapida crescita nei tumori, che tendono ad essere più permeabili rispetto ai normali vasi nei tessuti sani.
fonte: Plos One
Studio dell’Istituto Mario Negri e dell’ATS Brianza pubblicato su Tobacco Induced Diseases
Studio cinese, scoperta una relazione di causa-effetto tra le malattie gengivali e il cancro
Una carriera fra Italia e Stati Uniti, che con i suoi studi ha dimostrato il link fra l'interramento illecito dei rifiuti controllato dalla camorra e i tumori in Campania
Cavaliere: i giovani Sifo rappresentano un’anima dinamica e propulsiva della nostra professione
Studio cinese, scoperta una relazione di causa-effetto tra le malattie gengivali e il cancro
Una carriera fra Italia e Stati Uniti, che con i suoi studi ha dimostrato il link fra l'interramento illecito dei rifiuti controllato dalla camorra e i tumori in Campania
Schillaci: "Spero che l'Italia diventi la prima nazione Ue ad avere uno screening per il cancro del polmone"
L'allarme lanciato dall'organizzazione Peter Pan Odv
Previsto anche il pagamento dei ticket, la scelta del medico e il consulto dei referti
Ci sarà un CdC hub ogni 40.000-50.000 abitanti. L’orario di attività articolato nell’arco delle 24 ore giornaliere permette alla CdC hub di svolgere funzioni di primo livello
L’accordo è stato sottoscritto dal presidente FOFI, Andrea Mandelli, e dal Gen. C.A. Vito Ferrara, e ha tra le finalità principali l’aggiornamento delle competenze professionali del personale farmacista delle Forze Armate e Arma dei Carabinieri
La Federazione nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP esprime il proprio apprezzamento per l'attenzione riservata dal Ministero dell’università e della ricerca nei confronti delle professioni sanitarie ad essa afferenti
Commenti