Canali Minisiti ECM

Con un integratore minori rischi di retinopatia per i prematuri

Farmaci Redazione DottNet | 04/02/2021 19:47

Lo rivela uno studio realizzato dai ricercatori dell'Università di Göteborg che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Jama Pediatrics

Un integratore con vari acidi grassi può aiutare a ridurre il rischio della Rop, una retinopatia tipica della prematurità tra chi nasce prima della 28esima settimana di gestazione, i cui vasi sanguigni retinici non sono completamente sviluppati. Questa condizione può causare danni alla vista e, nel peggiore dei casi, la cecità dopo il distacco della retina. A dirlo è uno studio realizzato dai ricercatori dell'Università di Göteborg che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Jama Pediatrics. Il lavoro ha incluso 206 bimbi dei reparti neonatali degli ospedali universitari di Göteborg, Lund e Stoccolma tra il 2016 e il 2019. Circa la metà dei piccoli ha avuto integratori nutrizionali con acidi grassi omega 3 Dha e acido arachidonico di acido grasso omega 6, che oggi non è incluso negli integratori somministrati subito dopo la nascita. Nel gruppo a cui era stata somministrata questa integrazione, solo su 16 di 101 ha avuto la Rop rispetto all'altro gruppo che, invece, aveva ben altri dati. In questo caso, infatti, la Rop è emersa in 35 su 105 bimbi che non avevano avuto la combinazione. Negli adulti, alti livelli di acidi grassi omega-6 sono associati a infiammazioni e malattie cardiovascolari. Nel periodo fetale, invece, l'acido arachidonico è un elemento essenziale per le membrane cellulari. L'acido grasso omega-3 Dha è un componente vitale per i vasi sanguigni e il tessuto nervoso.

pubblicità

fonte:  Jama Pediatrics

Commenti

I Correlati

Uno studio evidenzia che l'uso regolare potrebbe aumentare, anziché diminuire, il rischio di malattie cardiache e ictus tra chi godono di una buona salute cardiovascolare

La Società Italiana di Neonatologia (SIN) promuove da anni la donazione di latte umano, un vero salvavita per i bambini che non possono essere allattati al seno dalla propria mamma

Kangaroo care, riduce mortalità e infezioni

Pediatria | Redazione DottNet | 14/05/2024 15:20

L’impegno della Società Italiana di Neonatologia per la più ampia diffusione in tutti i punti nascita italiani di questa cura essenziale in particolare per i neonati prematuri

Per la SIN obiettivo prioritario garantire l’immunizzazione dalle malattie prevenibili per tutti i bambini senza disuguaglianze

Ti potrebbero interessare

Gli studi clinici hanno mostrato risultati positivi nella risposta endoscopica, nel raggiungimento della remissione clinica e nella guarigione della mucosa intestinale1

"Hanno la stessa efficacia di medicinali con brand originario. Valuteremo una campagna"

Se ne è discusso ad un convegno organizzato da Iss e Assobiotec-Federchimica

"Il provvedimento va incontro alle esigenze delle persone, specie quelle più anziane o con difficoltà di mobilità, perché facilita l'accesso al farmaco e la possibilità dell'aderenza terapeutica"

Ultime News

Staiano (Sop): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)

"Anni fa nel Lazio abbiamo fatto un sciopero e gli ospedali andarono in tilt"

Emerge da una ricerca di un team dell'Università di Padova che indica le linee guida, di diagnosi e terapia

Il dato emerge dal Report sull'Indice di Vicinanza alla Salute realizzato dall'Osservatorio Salute Benessere e Resilienza della Fondazione Bruno Visentini