Canali Minisiti ECM

Studio per selezionare i casi che possono beneficiare della immunoterapia

Oncologia Redazione DottNet | 12/02/2021 19:10

La ricerca è finalizzata all'individuazione di un profilo metabolomico che sia predittivo della risposta al trattamento immunoterapico nei pazienti con tumore al polmone non a piccole cellule

Uno studio pilota finalizzato alla ricerca di un profilo metabolomico che sia predittivo della risposta al trattamento immunoterapico nei pazienti con tumore al polmone non a piccole cellule. In pratica un 'identikit' che permette di selezionare i casi che possono beneficiare della immunoterapia. E' la ricerca in campo oncologico frutto della collaborazione del gruppo multidisciplinare (Gom) delle patologie toraciche dell'ospedale Santo Stefano di Prato ora pubblicato sulla rivista scientifica Cancers.  La necessità dello studio, spiega la Asl Toscana centro, è nata dal fatto che l'immunoterapia rappresenta una efficace strategia oncologica ed è un trattamento che funziona in molti pazienti, ma in alcuni casi non è possibile prevedere quali possono rispondere positivamente. La metabolomica, si ricorda, "è la scienza che studia i prodotti che risultano dalle reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo, i metaboliti.  L'accesso a questa raffinata tecnologia è stata permessa grazie alla ormai pluriennale collaborazione" col Consorzio interuniversitario risonanze magnetiche di metallo proteine (Cirmmp) di Sesto Fiorentino (Firenze) "che, con l'aiuto dei suoi ricercatori e di strumentazioni avanzate, ha consentito di analizzare i campioni ematici dei pazienti".  Quello pubblicato, si precisa, "è solo uno studio pilota che ha fatto capire ai ricercatori che questa metodica è applicabile per il loro obiettivo. Sono già in corso studi di conferma su un campione più ampio di pazienti trattati con immunoterapia per la patologia polmonare".

pubblicità

fonte: Cancers

Commenti

I Correlati

L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale

Studio sui topi, migliore risposta immunitaria

Lo studio, pubblicato su JAMA Oncology, affronta un problema importante nel cancro alla prostata: come separare la forma a crescita lenta della malattia, che difficilmente causa danni, dal cancro più aggressivo

Un gruppo di scienziati ha ideato un sistema che sfrutta le citochine, facendo in modo che queste molecole si localizzino efficacemente all’interno delle neoplasie

Ti potrebbero interessare

L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale

Lo studio, pubblicato su JAMA Oncology, affronta un problema importante nel cancro alla prostata: come separare la forma a crescita lenta della malattia, che difficilmente causa danni, dal cancro più aggressivo

Un gruppo di scienziati ha ideato un sistema che sfrutta le citochine, facendo in modo che queste molecole si localizzino efficacemente all’interno delle neoplasie

A ricevere il prestigioso premio il biotecnologo Domenico Mallardo. La premiazione l’altro giorno a Roma, al Campidoglio. Premiati anche enti, associazioni e imprese che promuovono la salute

Ultime News

Su Jama i risultati di questa indagine: i pazienti a cui viene erroneamente assegnata una diagnosi di infarto miocardico sono spesso sottoposti a ulteriori test, tra cui imaging ad alto costo e procedure invasive potenzialmente rischiose

L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale

Gesualdo, basata sui bisogni delle varie branche specialistiche e dei pensionamenti

Fipe-Confcommercio e Associazione Aic firmano intesa